(Alliance News) - Lunedì, a metà seduta, il Mib rimane l'unico listino europeo a seguire una rotta ribassista, appesantito da alcuni titoli bancari, in una giornata tranquilla sotto il profilo macroeconomico.
Così, il FTSE Mib cede l'1,3% a 34.925,01, il Mid-Cap è in ribasso dello 0,8% a 47.962,60, lo Small-Cap è in calo dello 0,3% a 29.380,27 mentre l'Italia Growth è giù dello 0,3% a 8.221,48.
In Europa, il CAC 40 di Parigi è in verde dello 0,4%, il FTSE100 di Londra sale dello 0,2% e il DAX 40 di Francoforte avanza dello 0,4%.
Sul Mib, Unipol guadagna il 2,6% seguita da Eni che sale dell'1,5%.
Saipem avanza dell'1,2% e chiude il podio. La company ha comunicato giovedì di essersi aggiudicata un nuovo contratto offshore da Azule Energy Angola per lo sviluppo del progetto Ndungu Field, come parte del progetto Agogo Integrated West Hub, situato a circa 180 chilometri al largo della costa dell'Angola. Il valore del contratto è di circa USD850 milioni.
Inoltre, i futures del Brent sono saliti sopra gli USD84 al barile lunedì, estendendo i guadagni della scorsa settimana, dopo che i media statali iraniani hanno riferito che "non ci sono segni di vita" sul luogo dell'incidente dell'elicottero che trasportava il Presidente Ebrahim Raisi, alimentando l'incertezza politica in una delle principali nazioni produttrici di petrolio.
Anche il Ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian era con lui nell'elicottero.
L'altra oil, Tenaris, è in verde dello 0,6%.
Fanno bene anche Azimut Holding in rialzo dell'1,2%, Leonardo ed ERG con l'1,1%.
In coda al listino, invece, ci sono Banca Popolare di Sondrio, in rosso del 3,1%, BPER Banca, in calo del 2,9%, e Banco BPM, in passivo dell'1,4%.
Ariston Holding guida invece il listino cadetto con un rialzo del 2,9%, seguito da Caltagirone in verde del 2,3%.
El.En. cede lo 0,4%. Il board della società ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo, con un risultato prima delle imposte positivo di EUR14,4 milioni che registra un decremento del 13% rispetto a EUR16,6 milioni del 31 marzo 2023.
Moltiply Group è in rosso dello 0,8%. La società ha fatto sapere giovedì che la propria Divisione Mavriq ha firmato accordi vincolanti per l'acquisizione di un operatore leader nella comparazione e intermediazione online nei Paesi Bassi. L'entreprise value pattuito per il 100% delle azioni di Pricewise è pari a EUR25,0 milioni e l'acquisto verrà finanziato mediante disponibilità liquide e/o utilizzo di linee di credito già disponibili.
Acea Ambiente, società controllata da Acea - in verde dello 0,6% -, ha presentato entro il termine previsto un'offerta relativa al bando di gara pubblicato da Roma Capitale per l'affidamento della concessione del polo impiantistico relativo alla progettazione, autorizzazione all'esercizio, costruzione e gestione di un impianto di termovalorizzazione e dell'impiantistica ancillare correlata.
Sullo Small-Cap, in vetta c'è Met.Extra Group con un rialzo del 7,8%, seguita da CSP International in verde del 5,3%.
Netweek si mantiene flat a EUR0,05. La società ha fatto sapere giovedì che è stato firmato il contratto di acquisizione del 100% di Telecity 2, società nella quale erano state conferite le attività televisive ed editoriali del gruppo Telecity, leader in Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta. Il prezzo pagato per il 100% di Telecity 2 è pari a EUR6 milioni e comprende - tra le altre - le attività televisive delle quattro emittenti regionali, la sede di Assago e circa 40 dipendenti.
Le azioni di Alkemy salgono dello 0,9%. La company ha chiuso con un utile di EUR200.000 in calo del 63% da EUR700.000 dello stesso periodo del 2023.
Caleffi sale del 2,3%. La company ha comunicato che oggi verrà avviato un piano di buyback già approvato dai soci questa settimana. Il piano ha a oggetto l'acquisto di massime 200.000 azioni ordinarie proprie, per un importo massimo di EUR200.000.
Triboo cede lo 0,8% dopo aver fatto sapere di aver riportato nel primo trimestre ricavi pari a EUR17,8 milioni da EUR22,6 milioni al 31 marzo 2023.
Nel periodo l'Ebitda si è attestato a EUR2,3 milioni da EUR2,9 milioni nel primo trimestre 2023.
Fra le PMI, ICF Group sale del 2,1% dopo aver comunicato lunedì l'avvio di un nuovo piano di buyback per massime 1 milione di azioni e un controvalore complessivo di EUR8 milioni.
Forza su iVision tech che sale del 7,7%. La società ha comunicato che il proprio consiglio d'amministrazione ha deliberato l'emissione di due bond per un controvalore complessivo di EUR7,0 milioni.
SG Co - in rialzo dell'8,2% - ha comunicato venerdì che il valore del portafoglio ordini delle commesse contrattualizzate del gruppo al 30 aprile è pari a circa EUR19,3 milioni, in crescita dell'87% rispetto al dato dello stesso periodo dell'anno prima, quando era pari a EUR10,3 milioni. Il dato equivale al 65% del fatturato consolidato del gruppo al 31 dicembre 2023, pari a EUR 29,5 milioni.
In Asia, il Nikkei ha chiuso in verde dello 0,7% a 39.069,68, l'Hang Seng ha chiuso in rialzo dello 0,4% a 19.636,22 e lo Shanghai Composite ha chiuso in attivo dello 0,5% a 3.171,15.
A New York, venerdì, il Dow ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 40.003,59, il Nasdaq ha terminato in calo dello 0,1% a 16.685,97 e l'S&P 500 è salito dello 0,1% a 5.303,27.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0868 da USD1,0874 di venerdì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2704 da USD1,2701 di venerdì sera.
Tra le commodity, il Brent si quota a USD83,78 al barile da USD83,26 al barile di venerdì sera. L'oro scambia invece a USD2.442,50 l'oncia da USD2.406,48 l'oncia di venerdì sera.
Nessun macro rilevante è atteso dagli USA nel pomeriggio, dove invece si terranno delle aste di T-Note a tre e sei mesi, alle 1730 CEST.
Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter
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