MILANO (MF-DJ)--Gli esperti di Intesa Sanpaolo segnalano che le mid cap

italiane hanno reagito prontamente alla Pandemia, con ricavi aggregati e

Ebitda margin che sono attesi nell'anno in corso superare i livelli del

2019.

Inoltre, la pressione sui costi non ha ancora impattato sulle previsioni di ricavi e margini Ebitda per l'anno prossimo.

Con lo Star su livelli non particolarmente attraenti rispetto ai relativi benchmark, gli analisti cercano aziende che possano fare leva sui pilastri del Pnrr legati a digitalizzazione, infrastrutture e transizione verde.

Le top picks degli esperti per il 2022 tra le mid Cap sono Aeffe, B.Ifis, Datalogic, Eurotech, Fila, F.N.Milano, Growens, Ovs, Pattern, Piaggio, Salcef e Sit.

Isp, inoltre, si focalizza anche sul tema dell'inflazione (definito il fattore 'I'), che è tornato nel radar degli investitori, e si chiede quale sia l'esposizione dei settori coperti e delle azioni a questo argomento. Gli esperti cercano quindi driver di investimento che possano proteggere gli stessi investitori dai rischi di inflazione e vedono valore nel Ftse Mib, che sta trattando a 12,5 volte i risultati al 2022, a sconto rispetto alla media storica e ai peer internazionali.

Gli analisti vedono un upside dell'11% al 2022 e un ulteriore 6% al 2023 per un combinato totale del +17% in un orizzonte di due anni.

Le top pick per il 2022 in questo caso sono: Banco Bpm, Enel, Eni, Hera Moncler, Pirelli, Poste I., Prysmian, Reply, Unipol, Unicredit.

fus

marco.fusi@mfdowjones.it

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December 14, 2021 11:58 ET (16:58 GMT)