Aduro Clean Technologies Inc. ha condiviso i risultati dei test preliminari ottenuti con la decostruzione di polimeri reticolati, utilizzando la tecnologia idrochemolitica dell'Azienda? dell'azienda. I polimeri reticolati sono fondamentali per numerosi settori, grazie alla loro eccezionale durata, resistenza chimica e meccanica.

Sono parte integrante di molti prodotti, dagli pneumatici per autoveicoli agli adesivi per la casa, ai rivestimenti protettivi e ai dispositivi medici. Le loro applicazioni critiche abbracciano settori come l'aerospaziale, l'automobilistico, l'edilizia e l'elettronica, dove le loro proprietà uniche sono indispensabili. Ogni anno vengono prodotti circa 2,5 milioni di tonnellate di XLPE, che rappresentano un'industria da 6,4 miliardi di dollari, in crescita con un CAGR del 6,5% fino a 8,7 miliardi di dollari entro il 2028.

Tuttavia, le stesse caratteristiche che rendono i polimeri reticolati così preziosi creano anche sfide significative per il riciclaggio. A differenza delle termoplastiche, questi materiali non si fondono con il calore, il che li rende difficili da riciclare con le tecnologie tradizionali. I processi tecnologici ad alta temperatura producono in genere carbone e gas combustibile, che non sono adatti per essere riutilizzati in nuovi materiali.

Questa sfida sottolinea l'urgente necessità di innovazione nelle tecnologie di riciclaggio chimico. Il 27 marzo 2024, Aduro ha annunciato di essersi impegnata con un'azienda produttrice di materiali edili per studiare il destino dei polimeri reticolati in condizioni idrochemolitiche?

Il cliente ha fornito un campione di polietilene reticolato (XLPE), un flusso di rifiuti proveniente dai suoi impianti di produzione locali, sul quale Aduro ha studiato l'applicazione della sua tecnologia proprietaria per il riciclaggio chimico di questo materiale difficile da riciclare. Aduro è entusiasta di riferire i risultati promettenti dei test preliminari, con rendimenti fino all'84% di idrocarburi a basso peso molecolare, prevalentemente nella gamma da C8 a C28. Questi risultati confermano l'efficacia dell'HCT nella scomposizione di polimeri complessi come l'XLPE, che hanno un'elevata stabilità termica e percorsi di decomposizione complessi, in idrocarburi preziosi.

Questo lavoro non solo consolida il percorso di Aduro nel settore dei materiali da costruzione, ma apre anche la porta a mercati molto importanti per i polimeri reticolati da riciclare. Ora Aduro considera la gomma dei pneumatici e i materiali elastomerici come ulteriori potenziali materie prime per dimostrare la versatilità dell'HCT nel riciclo chimico dei materiali polimerici. Di conseguenza, l'Azienda è attivamente impegnata in discussioni con potenziali impegni in questi settori.