Oggi Saab AB è un'azienda globale con 21.600 dipendenti che serve 100 mercati in 30 Paesi del mondo: il 42% del fatturato è generato in Svezia, il 23% nel resto d'Europa, l'11% in Nord America, il 9% in Asia, il 7% in Sud America, il 7% in Australia e l'1% nel resto del mondo.

L'offerta del gruppo comprende un portafoglio di 515 prodotti. È suddivisa in quattro divisioni principali:

  • aeronautica (27% del fatturato), che comprende la costruzione di aerei civili e militari, le soluzioni di manutenzione e i sistemi di supporto e addestramento.
  • la divisione dynamics (24% del fatturato) offre una gamma di armi per le forze armate.
  • la divisione surveillance (36% del fatturato), per i sistemi di guerra elettronica, radar e cybersecurity.
  • Knockums (9% del fatturato), dedicata allo sviluppo di sottomarini e navi da guerra.

L'azienda è quotata al Nasdaq di Stoccolma, in Svezia. Il 26 aprile 2024 aveva una capitalizzazione di mercato di circa 123 miliardi di corone svedesi (10,5 miliardi di euro), che la rendeva un attore di medie dimensioni nel settore della difesa europeo. Il principale azionista è la società di investimento svedese Investor AB (30,2% del capitale e 40,4% dei diritti di voto), seguita dalla holding della famiglia Wallenberg (8,7% del capitale e 7,7% dei diritti di voto).

Struttura dell'azionariato del gruppo nel 2023

Un mercato in evoluzione

Secondo un rapporto di Business Research Insights, il mercato globale della difesa vale attualmente circa 2,24 trilioni di dollari e cresce a un tasso annualizzato del 5%.

Evoluzione delle dimensioni del mercato globale della difesa (2021-2031)

Fonte: Business Research Insights

Il settore si trova ad affrontare una nuova realtà, segnata dal prolungamento della guerra in Ucraina, dal peggioramento della situazione geopolitica globale e dalla consapevolezza di una maggiore dipendenza dagli Stati Uniti.

“È spaventoso vedere che il sostegno degli Stati Uniti all'Ucraina sembra diminuire. Questo sottolinea quanto sia cruciale per l'Europa rafforzarsi rapidamente. Tuttavia, l'aumento della nostra capacità produttiva richiederà tempo", afferma il CEO di Saab, suggerendo che sono gli statunitensi a decidere quando si tratta di fornire supporto armato all'Ucraina.

I concorrenti del gruppo sul mercato europeo includono attori come Thales, Dassault Aviation, Rheinmetall, Leonardo e BAE Systems

Un modello di business di successo: focus sui risultati per il 2023 e il 1° trimestre 2024

Sotto la guida di Micael Johansson dal 2019, l'azienda ha registrato una forte crescita delle vendite nel 2023. L'acquisizione di ordini è stata pari a 78 miliardi di corone svedesi, con un aumento del 16% rispetto all'anno precedente. Questa tendenza positiva è stata confermata questa mattina stessa dalla performance dell'azienda nel primo trimestre del 2024, con un aumento degli ordini di 18,5 miliardi di corone svedesi e un incremento del portafoglio ordini da 133 a 158 miliardi di corone svedesi.

Anche il fatturato è notevolmente aumentato nel 2023, raggiungendo i 51,6 miliardi di corone svedesi, un livello superiore alle previsioni del 15%, con una crescita del 23%. Questa tendenza è stata confermata nel primo trimestre del 2024, quando il fatturato è aumentato del 24% a 14,2 miliardi di corone svedesi .

L'EBIT, nel frattempo, è cresciuto ancora di più (30%), raggiungendo i 4,3 miliardi di corone svedesi nel 2023. Questa tendenza al rialzo è proseguita nel primo trimestre del 2024, quando l'EBIT è cresciuto del 28% a 1,19 miliardi di corone svedesi.

Risultati del gruppo (2021-2023). Fonte: Documento di riferimento 2023

Questa crescita è guidata principalmente dalle dinamiche di mercato e dall'aumento dei volumi di vendita. I contratti di medie e grandi dimensioni si susseguono, con oltre 15 contratti firmati (o in corso) nel 2023, per un valore di 8,5 miliardi di corone svedesi. Nell'ultimo anno, il 58% delle vendite è stato destinato a mercati esterni alla Svezia.

Tra i prodotti più ordinati c'è il caccia di quarta generazione Gripen C/D/E, che vola nelle squadriglie di diversi eserciti: Svezia, Ungheria, Repubblica Ceca, Sudafrica, Thailandia e Brasile. Anche i sistemi radar Giraffe 1X e Arthur, il fucile Carl-Gustaf e il bombardiere GlobalEye figurano in diversi contratti.

Il margine operativo è stato dell'8,3%, con una leggera crescita dello 0,5% dovuta a un mix meno favorevole nella divisione Dynamics, dove il margine è sceso di 4,3 punti. Il CEO del gruppo ha suggerito che gli investimenti intrapresi per aumentare la capacità produttiva miglioreranno la redditività complessiva senza dipendere dal mix nei prossimi anni.

A pesare sul margine sono stati anche un aumento dei costi salariali dovuto all'assunzione di 2.500 nuovi dipendenti nel 2023 e il sottoutilizzo del progetto T-7A in collaborazione con Boeing, per lo sviluppo di un addestratore a reazione avanzato.

Il flusso di cassa, invece, è sceso del 16% a 1,566 miliardi di corone svedesi nel 2023. Questa contrazione è stata causata da un'attività di M&A molto dinamica nel secondo trimestre, segnata dall'acquisizione in agosto della britannica BlueBear (per un valore di 223 milioni di corone svedesi) e della statunitense CrowdAI, specializzata in AI, in settembre. Saab ha anche acquisito una partecipazione del 5% in Helsing GmbH (865 milioni di corone svedesi), un'azienda europea di difesa specializzata in tecnologie software basate sull'intelligenza artificiale.

Il flusso di cassa include anche effetti positivi per 307 milioni di corone svedesi dalla vendita dell'attività di gestione del traffico navale (MTM) a fondi gestiti da Agilitas Private Equity e 75 milioni di corone svedesi dalla vendita di immobili.

A bilancio, la liquidità netta di Saab AB è di 2,343 miliardi di corone svedesi nel 2023, in leggero calo a causa dell'investimento in Helsing GmbH e degli investimenti relativi al Gripen E/F.

Il ROE è stato dell'11,1%, con un aumento di 2,5 punti. I dividendi sono aumentati del 21% a 6,40 corone svedesi, pari al 25% degli utili. L'azienda indica che a lungo termine questa quota sarà aumentata al 40% degli utili. Gli utili per azione sono aumentati del 53% a 25,16 corone svedesi. Il WCR è migliorato a (86) milioni di corone svedesi nel 2023, rispetto ai (932) milioni di corone svedesi dell'anno precedente, grazie all'aumento dei pagamenti dei clienti.

Lo slancio attuale ha permesso di aumentare gli obiettivi a medio termine

Saab prevede una crescita organica del fatturato tra il 15% e il 20% per l'anno in corso e ha alzato il suo obiettivo di crescita al 15% per il periodo 2024-2027, rispetto al 10% precedente. Il gruppo parte dal presupposto che l'aumento della capacità produttiva porterà a tempi di consegna più brevi e a un aumento delle vendite.

Questa maggiore ambizione riflette il desiderio di adattarsi all'attuale contesto di sicurezza, caratterizzato da un aumento dei bilanci governativi per la difesa, soprattutto in Europa, con l'obiettivo di ricostituire le scorte di armi in preparazione di guerre ad alta intensità dopo anni di investimenti insufficienti.

Budget per la difesa in % del PIL negli ultimi 10 anni. Fonte: SIPRI Milex

L'azienda mira anche a adattare la propria offerta ai cambiamenti del settore, in particolare in termini di tecnologia e connettività.

“Saab sta investendo in capacità produttiva, competenze e tecnologie del futuro per soddisfare la crescente domanda, mantenere gli impegni presi con i clienti e rafforzare il suo programma di sostenibilità”, afferma il CEO del Gruppo Micael Johansson.

Oltre alle suddette acquisizioni, Saab prevede di impegnare fino a 2 miliardi di corone svedesi nella costruzione di nuovi impianti. Una nuova installazione a Linkoping per la produzione di tubi per armi di supporto, un’altra a Fareham nel Regno Unito per la costruzione di sensori e un nuovo stabilimento negli Stati Uniti per incrementare le esportazioni.

Tra i progetti futuri, Saab sottolinea che il suo progetto di “loyal wingman” è attualmente in fase di test e che il suo nuovo sistema di guerra elettronica, il Siruis Compact, è stato coronato da successo. Inoltre, l'azienda sta studiando la futura progettazione di un sistema di difesa anti-drone e suggerisce lo sviluppo di un futuro aereo da combattimento, forse di quinta generazione.

“Abbiamo già iniziato a pensare alla progettazione di un futuro sistema di combattimento aereo in collaborazione con un partner svedese, le forze armate svedesi. Potrebbe apparire prematuro, dato che il Gripen E avrà una vita utile fino al 2060, ma è essenziale iniziare a pensare ora all'integrazione di nuove capacità e forse di nuovi sistemi", afferma Micael Johansson.

Tuttavia, sebbene questo falco aspiri a vette maggiori, alcuni rischi potrebbero ostacolarne il volo. Così come ogni guerra deve finire, un allentamento della situazione globale potrebbe portare a un calo degli ordini. La resistenza di bilancio del sostegno all'Ucraina e le prossime elezioni americane sono fattori decisivi in questo contesto.

Samuel Burgess, analista di Citi, ha sollevato un potenziale rischio per l’approvvigionamento di polvere. La nitrocellulosa, un componente essenziale per la produzione della polvere, è prodotta con cotone importato dalla Cina, che potrebbe essere esposta al rischio di interruzione delle forniture. L'amministratore delegato del gruppo chiede di garantire la sicurezza delle forniture producendo nitrocellulosa a base di legno in un ecosistema europeo.

Buona visibilità, già in parte riflessa nel prezzo dell'azione

Come il resto del settore, il prezzo delle azioni Saab ha subito un forte incremento negli ultimi tempi. Ma questo è abbastanza logico, dato il contesto e la traiettoria di crescita degli utili. Tra il 2016 e il 2026, se le previsioni saranno confermate, il fatturato di Saab dovrebbe moltiplicarsi per 2,7 e l'EBIT per 4,6, il che dà un'idea del potenziale di miglioramento dei margini.

Questo netto miglioramento della redditività attenuerà i rapporti di valutazione, attualmente relativamente elevati. E questo per varie ragioni: Saab è in ascesa, il settore è in ripresa e, va sottolineato, il titolo è svedese, un mercato che valuta generosamente i titoli industriali.

Secondo i dati di Bank Of America (BofA), presentati di seguito, Saab è uno degli attori meglio valutati del settore, collocandosi al di sopra della media del mercato europeo della difesa su tutti gli indicatori. Con un rapporto EV/EBITDA di 15,6x e un P/E di 30x, la società sembra costosa. Tuttavia, come abbiamo appena visto, negli ultimi 10 anni l'azienda ha già raggiunto questo picco e i suoi multipli tenderanno a scendere.

Confronto settoriale in Europa - Industria civile e della difesa

Fonte: Bank of America (BofA)

Il prezzo delle azioni della società, invece, si è evoluto a un ritmo impressionante negli ultimi 10 anni. Al momento in cui scriviamo, si attesta a circa 903,9 corone svedesi.

Grafico Saab AB

Andamento del prezzo delle azioni

Punti di forza

  • L'azienda ha solidi fondamentali. Oltre il 70% delle aziende presenta un mix più debole di crescita, redditività, debito e visibilità.
  • La crescita è un punto di forza dell'azienda secondo le aspettative degli analisti che coprono il titolo, come dimostra la crescita prevista per i prossimi tre anni: 47% entro il 2026.
  • Nell'ultimo anno, gli analisti che coprono il titolo hanno rivisto nettamente al rialzo le loro aspettative di utile per azione.
  • Gli analisti sono positivi sul titolo. La raccomandazione media di consenso è Buy o Overweight.
  • Storicamente, il gruppo pubblica cifre dell’attività economica superiori alle aspettative.

Punti di debolezza.

  • Con un P/E previsto di 30 e 22,8 rispettivamente per l'esercizio in corso e per quello successivo, l’azienda tratta su multipli di utile molto elevati.
  • L'azienda è altamente valutata in considerazione dei flussi di cassa generati dalla sua attività.
  • La società dipende da una situazione geopolitica e fiscale che potrebbe cambiare in futuro.

Saab è un solido titolo industriale che beneficia di un contesto favorevole. Il titolo fa parte del nostro portafoglio Europa dal marzo 2022, in virtù delle sue qualità fondamentali e del contesto generalmente favorevole all'aumento della spesa per la difesa.

 (1 EUR = 11,67 SEK)