(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 03 mag - Le Borse europee chiudono in rosso la settimana della Fed. I listini che scontano maggiormente l'incertezza sui tassi sono l'Ibex di Madrid (-2,7% nell'ottava), il Ftse Mib di Milano (-1,8%) e il Cac di Parigi (-1,7%), tutti frenati anche dalla debolezza delle banche. Limita le perdite il Dax di Francoforte (-0,9%), mentre riescono a terminare in lieve rialzo il Ftse 100 di Londra (+0,9%) e l'Aex di Amsterdam (+0,5%). Sull'azionario, spicca la debolezza dell'automotive (-3% a livello europeo). In particolare a Piazza Affari Stellantis ha perso l'11,8% nella settimana dei conti, Iveco invece il 3,2%. I cali del greggio trascinano in ribasso Eni (-3,6%), mentre St(-3,8%) scivola quelli del settore tech (-1,6%), nonostante il rimbalzo nell'ultima seduta con i conti Apple. Contrastate le banche, con Unicredit che registra un calo del 3,6% e Popolare di Sondrio che invece è avanzata del 2,9%. In positivo Inwit (+2,2%) e Recordati (+3,4%), mentre brillano le utilities (+1,3% in Europa) protagoniste al G7 sull'Energia a Torino. Sul Ftse Mib, spiccano soprattutto Erg (+3,1%) e A2A (+3,9%), che è la migliore nell'ottava, con le attese degli analisti rialzo della guidance 2024 grazie alle forti precipitazioni nevose che stanno spingendo la produzione idroelettrica. In calo, come detto, il prezzo del petrolio, con il Brent che segna un -6,8% e il Wti un -4,8%, mentre sul valutario l'euro ha guadagnato lo 0,7% sul dollaro.

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(RADIOCOR) 03-05-24 18:42:27 (0580) 3 NNNN


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May 03, 2024 12:42 ET (16:42 GMT)