La sterlina è scesa dello 0,1% in giornata a 1,2656 dollari, ma era in linea con un guadagno settimanale dell'1%. Contro l'euro, ha guadagnato lo 0,1% a 85,70 pence.
I dati di questa settimana hanno mostrato che i salari britannici sono cresciuti più del previsto nei primi tre mesi dell'anno, ma altre cifre hanno suggerito che il mercato del lavoro sta perdendo un po' del suo calore inflazionistico.
I dati sull'inflazione dei prezzi al consumo, molto seguiti, saranno pubblicati mercoledì, mentre i dati PMI 'flash' sull'attività commerciale britannica seguiranno il giorno successivo.
I mercati monetari stanno valutando circa il 55% di possibilità di un taglio dei tassi a giugno, secondo i dati LSEG.
"Il nostro scenario di base è ancora un taglio dei tassi a giugno. Tuttavia, riteniamo che una riduzione significativa del ritmo dei salari privati e del tasso di inflazione dei servizi potrebbe essere piuttosto azzardata e che il Comitato di Politica Monetaria (MPC) potrebbe ritardare una mossa ad agosto", hanno dichiarato gli economisti di Investec in una nota.
Martedì, il capo economista della Banca d'Inghilterra Huw Pill ha detto che la banca centrale potrebbe prendere in considerazione un taglio dei tassi d'interesse durante l'estate.
