Le esportazioni di riso del Vietnam sono stimate a 6,5-7,0 milioni di tonnellate quest'anno, in calo rispetto al record dello scorso anno di 8,1 milioni di tonnellate, secondo un rapporto della Vietnam Food Association.

Il Paese del Sud-Est asiatico, il terzo esportatore di riso al mondo dopo India e Tailandia, ha segnalato in precedenza che ridurrà gradualmente i volumi complessivi delle esportazioni per concentrarsi su riso di qualità superiore e a prezzi più alti, adattandosi al contempo al cambiamento climatico e garantendo la sicurezza alimentare interna.

Le esportazioni nell'anno fino a metà febbraio sono aumentate del 14,4% rispetto all'anno precedente, raggiungendo le 663.000 tonnellate, secondo il rapporto presentato questa settimana ad una conferenza internazionale sul riso e rivisto da Reuters.

"La domanda da parte di Indonesia, Filippine, Malesia, Cina e Africa è aumentata perché si prevede che El Nino durerà almeno fino alla metà del 2024", si legge nel rapporto.

Il Vietnam ha dichiarato l'anno scorso che avrebbe ridotto le esportazioni annuali di riso a 4 milioni di tonnellate entro il 2030, secondo un documento governativo che illustra la sua strategia di esportazione del riso. Il documento affermava inoltre che il Paese avrebbe cercato di diversificare i mercati di esportazione del riso e di ridurre i residui di prodotti fitosanitari, tra cui i pesticidi, nel suo riso. (Servizio di Khanh Vu; redazione di Jason Neely e Tomasz Janowski)