Le esportazioni di riso parboiled indiano rallentano a causa della confusione sui calcoli del dazio, dicono i commercianti

I commercianti indiani stanno firmando pochi nuovi contratti per l'esportazione di riso parboiled dopo che i funzionari doganali hanno cambiato il metodo di calcolo del dazio all'esportazione del 20%, con il risultato di un dazio più alto, hanno dichiarato a Reuters quattro funzionari del settore.

Ad agosto, il più grande esportatore di riso al mondo ha imposto un dazio del 20% sulle esportazioni di riso parboiled, in seguito al divieto di esportazione di riso bianco per controllare i prezzi del riso nazionale in vista delle elezioni statali e nazionali chiave del 2024.

Krishna Rao, presidente dell'Associazione degli Esportatori di Riso, ha dichiarato a Reuters che i nuovi calcoli sul dazio causano confusione.

"In precedenza, un dazio del 20% si applicava al valore Free on Board (FOB). Tuttavia, le dogane ora richiedono un dazio del 20% sul valore transazionale, determinando un costo maggiore per gli esportatori", ha detto, aggiungendo che gli esportatori hanno chiesto chiarimenti al Governo.

Il Ministero delle Finanze non ha risposto immediatamente alle richieste di commento.

Questa settimana gli esportatori offrivano la varietà parboiled spezzata al 5% a circa 450 dollari, dazio escluso. Tuttavia, il prezzo è salito al livello record di 560 dollari con il dazio, che di fatto si traduce in un dazio doganale di oltre il 24%, hanno detto i commercianti.

Il dazio del 20% ha rallentato le esportazioni di riso parboiled dell'India, ma i commercianti spediscono comunque circa 500.000 tonnellate al mese, mentre i prezzi sono aumentati in Paesi concorrenti come Tailandia, Vietnam, Pakistan e Myanmar.

Gli esportatori sono stati costretti a pagare un dazio più alto nelle ultime settimane per i contratti già firmati, a causa del nuovo modo di calcolare il dazio, ha detto un commerciante di New-Delhi con una casa commerciale globale.

"Gli acquirenti non erano disposti a pagare la differenza, che alla fine è stata pagata dai venditori. Stiamo cercando di convincere gli acquirenti a pagare un prezzo più alto per i nuovi contratti, ma loro si oppongono a pagare un prezzo più alto", ha detto il commerciante.

L'India esporta riso parboiled principalmente verso Paesi africani come Benin, Gibuti, Guinea, Liberia e Togo.

Per eliminare la confusione tra acquirenti e venditori, il Governo dovrebbe implementare un dazio forfettario di circa 100 dollari per tonnellata sulle esportazioni di riso parboiled, ha detto un esportatore con sede nello Stato meridionale dell'Andhra Pradesh.