ROMA (MF-NW)--È tempo di riassetto azionario per Arena, storico gruppo marchigiano attivo nella produzione di abbigliamento per il nuoto. A distanza di quasi 10 anni dal suo ingresso, il fondo di private equity Capvis, secondo quanto appreso da MF-Milano Finanza, sarebbe pronto a uscire dall'azionariato. Il processo è allo studio da tempo e, in base a quanto circola nelle sale operative, pare che il fondo svizzero abbia deciso di assegnare un mandato all'investment bank americana Houlihan Lokey.

Il processo ha già suscitato l'interesse da parte di alcuni grossi fondi di private equity italiani e internazionali specializzati sul segmento premium, ma bisognerà capire chi deciderà di approfondire il dossier e arrivare alla fase di offerte. La società è in crescita, ma gli operatori vogliono approfondire tutte le possibili vie da seguire per poter creare ed estrarre ulteriore valore per un gruppo ormai iconico ma specializzato sullo sportwear e, precisamente, nel nuoto. Il business della società di Tolentino (Macerata) fondato da Horst Dassler (creatore di Adidas) nel 1973, sembra ormai essersi messo alle spalle la crisi pandemica e quest'anno dovrebbe riuscire a chiudere con numeri migliori del periodo pre-Covid, mostrando un fatturato superiore ai 160 milioni per un ebitda in area 30 milioni.

Già nel 2018 Capvis aveva valutato una possibile cessione di Arena, ma poi il processo non era andato oltre il semplice interesse di alcuni fondi, che però non avevano approfondito i dialoghi. Se questa volta - a 10 anni dall'ultimo passaggio - sarà quella buona, per i costumi Arena sarebbe l'ennesimo avvicendamento tra fondi. Negli ultimi 30 anni l'azienda è stata infatti caratterizzata da numerosi riassetti azionari: Capvis ha comprato il 100% del gruppo dal fondo statunitense The Riverside Company e dall'allora presidente e ad Cristiano Portas (5%), sulla base di una valutazione di circa 200 milioni di euro. A sua volta, Riverside aveva rilevato Arena da Bs Private Equity nel 2010 sulla base di una valutazione di 100 milioni, mentre ancor prima (2006) Bs Private Equity aveva comprato Arena da Investitori Associati con una valutazione di circa 55 milioni. Infine, Investitori Associati aveva rilevato Arena nel 2002 dalla holding tedesca Blb-Beteiligungsgesellschaft.

red

fine

MF NEWSWIRES (redazione@mfnewswires.it)

3108:53 ott 2023


(END) Dow Jones Newswires

October 31, 2023 03:53 ET (07:53 GMT)