La Commissione elettorale indiana ha ordinato martedì alla piattaforma di social media X di rimuovere un video postato dal partito del Primo Ministro Narendra Modi, dopo una denuncia dell'opposizione secondo cui promuoveva l'inimicizia tra i gruppi economicamente più deboli.

L'ordine di rimozione per violazione delle regole elettorali è arrivato giorni dopo che la polizia ha registrato un caso contro i leader del partito nazionalista indù al potere Bharatiya Janata Party (BJP), tra cui il presidente della sua unità statale del Karnataka che aveva condiviso il post.

Il video animato, pubblicato la settimana scorsa durante le lunghe elezioni generali in India, accusava i leader dell'opposizione del Congresso di pianificare l'estensione dei benefici sociali alla comunità musulmana minoritaria a scapito di altri gruppi tribali e di casta indù svantaggiati.

Modi, in cerca di un terzo mandato consecutivo, ha fatto accuse simili in discorsi recenti e ha detto che il Congresso avrebbe distribuito la ricchezza della maggioranza indù tra i musulmani, che ha definito "infiltrati" che hanno "più figli".

Il Congresso nega di aver fatto una simile promessa elettorale.

"Si chiede a X di togliere immediatamente il post", si legge in una lettera inviata dalla Commissione elettorale alla piattaforma di social media.

Non c'è stato alcun commento immediato da parte di X o del BJP.

I critici di Modi accusano lui e il suo partito di prendere di mira i musulmani per ottenere vantaggi elettorali, cosa che lui ha negato, affermando che il suo governo non fa discriminazioni e che non si oppone alla comunità o all'Islam.

Circa l'80% degli 1,4 miliardi di persone dell'India sono indù, ma c'è anche la terza popolazione musulmana al mondo, con circa 200 milioni di persone.

Il video ritraeva una caricatura del leader del Congresso Rahul Gandhi che posizionava un grande uovo con l'etichetta "Musulmani" e dava da mangiare "fondi" alla covata che emergeva, che poi spingeva fuori dal nido altre tre covate che rappresentavano gruppi svantaggiati.

Nella sua denuncia all'organismo elettorale, il Congresso ha affermato che il post cercava di "intimidire" i membri dei tre gruppi più deboli affinché non votassero per il partito, "prospettando che i fondi a loro riservati saranno usurpati dai musulmani".

Modi e il suo partito BJP hanno fatto commenti controversi in quello che, secondo gli analisti, è un tentativo di rinvigorire la loro base hardline, dato che le elezioni vedono un'affluenza alle urne relativamente bassa rispetto agli anni precedenti.