L'operatore di crociere Viking Holdings ha prezzato martedì la sua offerta pubblica iniziale (IPO) all'interno del range previsto, a 24 dollari per azione, confermando un rapporto di Reuters sulla questione.

In precedenza, l'azienda puntava a prezzare la sua IPO tra i 21 e i 25 dollari per azione.

L'IPO ha raccolto 1,54 miliardi di dollari sulla base di 64,04 milioni di azioni vendute dall'azienda e dai suoi investitori esistenti. Ciò implica una valutazione di 10,35 miliardi di dollari su Viking, rendendola il più grande debutto sul mercato azionario statunitense del 2024.

Viking ha aumentato la sua IPO lunedì e ha dichiarato di puntare ad una valutazione superiore a 10 miliardi di dollari.

L'IPO di Viking arriva mentre il mercato IPO degli Stati Uniti sta mostrando segni di ripresa, dopo che le flottazioni del mercato azionario si sono bloccate per la maggior parte del 2022 e del 2023.

Le speranze di IPO sono state stimolate dalle quotazioni di successo della piattaforma di social media Reddit, dell'azienda di connettività di semiconduttori Astera Labs e dell'azienda di software di cybersicurezza Rubrik nelle ultime settimane.

Viking, fondata nel 1997, ha iniziato con quattro navi fluviali e ora possiede una flotta di 92 navi, che consentono ai clienti di prenotare viaggi verso destinazioni come l'Antartide e l'Artico. Viking ha generato un fatturato di 4,7 miliardi di dollari nel 2023 e attualmente conta più di 10.000 dipendenti in oltre 90 Paesi.

Tra i suoi investitori di spicco annovera le società di private equity TPG e Canada Pension Plan Investment Board.

Le azioni dell'azienda inizieranno a essere negoziate alla Borsa di New York mercoledì con il simbolo "VIK".

Bank of America, JPMorgan Chase, UBS Investment Bank, Wells Fargo, HSBC e Morgan Stanley sono i principali sottoscrittori dell'offerta di Viking.