Il gruppo industriale svedese Atlas Copco ha riportato mercoledì una raccolta ordini e un utile del primo trimestre superiore alle aspettative e ha previsto che la domanda rimarrà al livello attuale nel breve termine.

Le azioni del produttore di prodotti industriali che spaziano dai sistemi di trattamento dell'aria alle attrezzature per l'edilizia e agli utensili elettrici sono salite di quasi il 6% dopo la notizia.

"La domanda complessiva per le attrezzature e i servizi del Gruppo Atlas Copco è stata solida, anche se l'acquisizione di ordini non ha raggiunto il livello elevato del trimestre di confronto dell'anno precedente", ha dichiarato l'azienda in un comunicato.

L'acquisizione di ordini, escluse le acquisizioni, è scesa del 4% a 45,7 miliardi di corone, ma ha battuto i 41,6 miliardi attesi dagli analisti in un trimestre che di solito è stagionalmente forte.

L'azienda ha realizzato un primo trimestre molto forte, con il punto culminante rappresentato dalla battuta sugli ordini, hanno scritto gli analisti di JP Morgan in una nota.

"Ci aspettiamo un upgrade del consenso, visto il ritmo degli ordini e la solida esecuzione del conto economico", hanno affermato.

La raccolta ordini per il settore del vuoto, che conta tra i suoi clienti i principali produttori di semiconduttori, è scesa del 4%, ma ha comunque battuto le aspettative. Gli analisti di JP Morgan hanno notato che gli importanti ordini di semiconduttori sono aumentati all'interno della divisione.

Il settore del vuoto, che compete con aziende del calibro di Pfeiffer Vacuum, è un indicatore importante per Atlas, in quanto di solito offre un indicatore previsionale della domanda per il gruppo più ampio.

La divisione ha faticato nell'ultimo anno, poiché i clienti hanno ridotto gli investimenti, trascinando Atlas con sé.

Tuttavia, da alcuni mesi gli analisti sperano in una ripresa dei semiconduttori, che dovrebbe continuare a contribuire a sollevare i risultati di Atlas.

L'utile operativo, escluse le voci che influiscono sulla comparabilità, è salito a 9,49 miliardi di corone (874 milioni di dollari) dagli 8,66 miliardi dell'anno precedente, superando la previsione media di 9,29 miliardi in un sondaggio LSEG tra gli analisti.

(1 dollaro = 10,8557 corone svedesi)