Il produttore indiano di prodotti chimici e polimeri SRF ha registrato martedì un calo degli utili per il quinto trimestre consecutivo, a causa della persistente debolezza della domanda nella sua attività chimica principale.

L'attività chimica di SRF, che comprende tra l'altro prodotti chimici speciali, fluorochimici e agrochimici, contribuisce alla metà delle entrate trimestrali dell'azienda.

PERCHÉ È IMPORTANTE

Secondo gli analisti, negli ultimi trimestri l'industria chimica è stata alle prese con un alto livello di scorte e di destoccaggio, il che ha comportato una continua pressione sui volumi e sui margini.

SRF ha affermato che oltre alla razionalizzazione delle scorte, anche i prezzi sono sotto pressione a causa dei prodotti a basso prezzo provenienti dalla Cina. Ha detto che la sua attività fluorochimica è stata colpita dal dumping cinese di refrigeranti in India e nei mercati internazionali.

Anche l'azienda peer Coromandel International ha registrato un utile inferiore nel quarto trimestre, a causa della domanda ridotta per i suoi fertilizzanti e prodotti chimici nutritivi.

IN NUMERI

L'utile netto consolidato di SRF è sceso quasi del 25% a 4,22 miliardi di rupie (50,6 milioni di dollari) nel trimestre conclusosi il 31 marzo.

Il fatturato delle operazioni è sceso del 5,5% a 35,7 miliardi di rupie, con un calo del 13,6% del fatturato del segmento chimico.

CITAZIONI CHIAVE

"Abbiamo assistito ad una ragionevole ripresa del nostro settore chimico nel quarto trimestre... (crediamo) che questa ripresa aumenterà di ritmo nella seconda metà dell'anno fiscale 2025", ha dichiarato Ashish Bharat Ram, presidente e amministratore delegato.

GRAFICO (1 dollaro = 83,4770 rupie indiane)