Le azioni della società italiana di recupero crediti doValue sono scese venerdì dopo aver riportato una perdita netta di 19 milioni di euro (20,57 milioni di dollari) per il 2023, colpita da un calo del 10% negli incassi.

I bilanci bancari più sani hanno fatto sì che i livelli di crediti deteriorati rimanessero bassi, limitando la necessità di cessioni che tradizionalmente hanno alimentato il mercato dei crediti bancari inesigibili in cui operano aziende come doValue, ha dichiarato.

Le azioni di doValue erano in calo dello 0,8% alle 0850 GMT, dopo un calo iniziale di quasi l'8%. Alla chiusura di giovedì, erano in calo del 27,9% rispetto all'anno precedente.

"Le prospettive qualitative per il 2024 sembrano indicare ancora un anno impegnativo nel 2024", hanno detto gli analisti di Citi in una nota, aggiungendo che i risultati non mostrano alcuna debolezza aggiuntiva per il 2024.

DoValue nel 2022 non ha rinnovato un accordo per il recupero dei crediti per conto di Sareb, la "bad bank" che la Spagna ha creato per ripulire il suo sistema bancario dopo la crisi finanziaria globale.

La perdita dell'intero anno riflette le svalutazioni che doValue ha registrato sulle sue attività spagnole a gennaio, quando la svalutazione ha portato doValue a rivedere il suo utile netto di 9 mesi in una perdita.

Alla fine dello scorso anno, doValue gestiva 116,4 miliardi di euro di crediti inesigibili, in calo rispetto ai 120,5 miliardi dell'anno precedente.

Il gruppo ha dichiarato che il 2024 sarà un anno di transizione in cui taglierà i costi e investirà per sostenere la crescita nel 2025 e nel 2026.

DoValue presenterà un nuovo piano aziendale il 21 marzo.

DoValue, che opera anche in Grecia, ha dichiarato di aspettarsi nuovi contratti per gestire circa 40 miliardi di euro di crediti inesigibili nei prossimi 18 mesi in tutta l'Europa meridionale.

Tuttavia, alcuni di questi contratti potrebbero richiedere più tempo del previsto per concretizzarsi, impedendo all'azienda di tornare a crescere quest'anno.

DoValue è "economicamente solida" per affrontare lo scenario attuale, ha dichiarato.

(1 dollaro = 0,9237 euro) (Servizio di Valentina Za, Alberto Chimento, Redazione Matthew Lewis e Jane Merriman)