ROMA (awp/ats/ans) - Nel quarto trimestre del 2023 l'Ente Nazionale Idrocarburi (Eni) ha realizzato un utile netto di 149 milioni di euro, in calo del 76% rispetto ai 627 dello stesso periodo del 2022 mentre l'utile netto adjusted negli ultimi tre mesi del 2023 è sceso a 1,6 miliardi (-34%). Lo rende noto il gruppo energetico dopo l'approvazione dei risultati consolidati dell'esercizio e del quarto trimestre 2023 da parte del cda.

L'utile ante imposte adjusted del quarto trimestre 2023 di 3,1 miliardi di euro (-27%) e di 15,1 miliardi su base annua (-31%) di Eni "evidenzia la robusta performance conseguita dal Gruppo grazie alla efficace gestione industriale e alla disciplina finanziaria". Lo scrive il gruppo energetico, spiegando che questi risultati sono stati ottenuti "nonostante la volatilità dello scenario caratterizzato dalla flessione dei prezzi del petrolio Brent (-5% rispetto al quarto trimestre 2022) e del gas (diminuiti del 57% nel mercato europeo)".

Eni nel 2023 ha aumentato del 3% la produzione di idrocarburi a 1,65 milioni di barili di olio equivalenti al giorno mentre nel IV trimestre dell'anno scorso la crescita è stata del 6% a 1,70 milioni di barili rispetto allo stesso periodo del 2022.

Il settore E&P (esplorazione e produzione), spiega la società, ha conseguito l'utile operativo adjusted di 2,4 miliardi nel quarto trimestre 2023 (-17% rispetto al quarto trimestre 2022) impattato dall'indebolimento dei prezzi di realizzo, in parte compensato dalla notevole ripresa della produzione di idrocarburi nel trimestre.