(Alliance News) - Piazza Affari è attesa in lieve calo in vista dell'avvio degli scambi di martedì, in un'altra giornata che non si preannuncia ricca di appuntamenti macro ma che prevede numerose trimestrali in arrivo.

Il FTSE Mib è dato in calo di 15 punti - meno dello 0,1% - dopo aver chiuso in rialzo dello 0,5% a 34.815,91 lunedì sera.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è atteso in sostanziale parità come il CAC 40 di Parigi e il DAX 40 di Francoforte.

Tra i listini minori di Borsa Italiana, il Mid-Cap è salito dello 0,1% a 47.832,63, lo Small-Cap ha guadagnato lo 0,5% a 29.467,87 mentre l'Italia Growth ha chiuso in rosso dello 0,3% a 8.231,60.

Sul Mib, DiaSorin ha chiuso su del 2,9% dopo la pubblicazione dei conti. La società ha fatto sapere venerdì di aver registrato, nel primo trimestre, un utile netto di EUR46,0 milioni in crescita da EUR42,0 milioni dello stesso periodo del 2023 e un utile netto adjusted di EUR59 milioni in linea con il dato del 31 marzo 2023.

I ricavi passano a EUR289 milioni, stabili rispetto agli EUR290 milioni del primo trimestre dell'anno prima.

Meglio ha fatto solo Stellantis, che avanza del 3,7%. Telecom Italia chiude il podio e sale del 2,7%.

Tenaris - in rialzo dello 0,4% - ha comunicato di aver avviato una tranche da USD300 milioni del suo programma di riacquisto di azioni ordinarie proprie da USD1,2 miliardi.

Ha chiuso giù Enel, in flessione dello 0,1%. La società ha fatto sapere di aver chiuso il primo trimestre dell'anno con un utile netto di gruppo pari a EUR1,93 miliardi da EUR1,03 miliardi e in crescita dell'87% dal 31 marzo 2023.

I ricavi nel periodo si sono attestati a EUR19,43 miliardi da EUR26,41 miliardi nel primo trimestre 2023, segnando un calo del 26%.

Sul Mid-Cap, Rai Way ha ceduto lo 0,2%. La società ha comunicato venerdì di aver chiuso il primo trimestre con un utile netto di EUR23,8 milioni da EUR23,5 milioni del primo trimestre dell'anno prima.

Fincantieri ha chiuso in rosso dell'1,0% dopo aver comunicato venerdì che Vard, la controllata norvegese del gruppo, ha firmato un contratto per la progettazione e la costruzione di due commissioning service operaion vessel con un cliente internazionale di Taiwan.

Lottomatica Group - in calo dello 0,6% - lunedì ha annunciato l'intenzione di emettere e collocare obbligazioni per un importo complessivo aggregato pari a EUR900 milioni secondo la seguente combinazione: obbligazioni senior garantite a tasso fisso con scadenza nel 2030 denominate e obbligazioni senior garantite con tasso variabile con scadenza nel 2031.

Tra le smallcap, Valsoia ha guadagnato lo 0,2%. Lunedì, ha fatto sapere che nel primo trimestre i ricavi di vendita si sono attestati a EUR24,7 milioni da EUR24,6 milioni al 31 marzo 2023, in aumento dello 0,7%.

RCS MediaGroup è salita dello 0,2%. Lunedì ha fatto sapere di aver chiuso il primo trimestre con una perdita di EUR1,8 milioni da EUR1,6 milioni al 31 marzo 2023.

Nel periodo i ricavi si sono attestati a EUR168,9 milioni da EUR179,1 milioni nel primo trimestre 2023.

Immsi ha ceduto il 5,1%. Lunedì ha fatto sapere di aver chiuso il primo trimestre con un utile netto ante minorities pari a EUR8,4 milioni da EUR15,6 milioni al 31 marzo 2023.

I ricavi consolidati nel periodo sono risultati pari a EUR434,9 milioni da EUR553,5 milioni nello scorso anno.

Aeffe ha chiuso in parità. La società ha approvato il resoconto di gestione al 31 marzo, chiudendo il periodo con una perdita netta pari a EUR5,6 milioni rispetto alla perdita di EUR300.000 del 2023 nello stesso periodo.

Banca Profilo è calata l'1,0% dopo che ha approvato il resoconto intermedio al 31 marzo 2024, chiudendo con un utile netto pari a EUR2,8 milioni, in calo del 55% rispetto ai primi tre mesi dello scorso esercizio.

La raccolta totale clientela, inclusa la raccolta fiduciaria netta, si attesta a EUR6,1 miliardi, in crescita rispetto a EUR5,8 miliardi del 31 marzo 2023.

Banca Sistema - in rialzo dell'1,5% - ha fatto sapere venerdì che nel primo trimestre dell'anno ha riportato un utile pari a EUR4,4 milioni da EUR3,8 milioni al 31 marzo 2023. L'utile netto era pari a EUR4,1 milioni da EUR3,7 milioni.

Dexelance, ex Italian Design Brands, è salita dello 0,9% dopo aver comunicato lunedì di aver chiuso il primo trimestre dell'anno con un utile di EUR300.000 contro EUR1,4 milioni dello stesso periodo del 2023.

L'utile netto adjusted passa a EUR3,3 milioni da EUR5,4 milioni al 31 marzo 2023.

Tra le PMI, Innovatec ha ceduto lo 0,7% dopo aver fatto sapere lunedì che Pietro Colucci ha rassegnato le proprie dimissioni da amministratore delegato e consigliere di amministrazione. La decisione, ha spiegato Colucci in un comunicato, "non è in alcun modo collegata all'andamento dell'inchiesta genovese, per la quale non ho ricevuto ad oggi alcun avviso né addebito", ma è invece legata "all'ampio rilievo che è stato riservato alla mia posizione nella stampa nazionale".

LU-VE - in rialzo dello 0,7% - ha fatto sapere lunedì di aver realizzato, nel primo trimestre dell'anno, un utile di EUR11,0 milioni in crescita da EUR6,8 milioni dei primi tre mesi del 2023.

I ricavi ammontano a EUR141,9 milioni, in calo del 6,3%, rispetto al primo trimestre 2023 quando erano pari a EUR151,4 milioni.

CY4Gate - in rialzo del 5,3% - ha comunicato lunedì di aver siglato un contratto del valore complessivo di circa EUR1 milione per soluzioni in ambito cybersecurity.

Eles ha ceduto il 7,7% dopo aver comunicato di aver chiuso il 2023 con ricavi di EUR32,8 milioni rispetto a quelli di EUR26,1 milioni dell'anno precedente

A New York il Dow ha chiuso lunedì in calo dello 0,2% a 39.431,51, il Nasdaq è salito dello 0,3% a 16.388,24 e l'S&P 500 ha finito poco sotto la parità a 5.221,42.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0787 da USD1,0793 di lunedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2560 da USD1,2556 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD83,44 al barile da USD83,25 al barile di lunedì. L'oro scambia invece a USD2.344,61 l'oncia da USD2.334,56 l'oncia di ieri sera.

Nel calendario macroeconomico di martedì, alle 0900 CEST, in UK, è prevista la produttività della manodopera e alle 0900 CEST l'inflazione spagnola mentre alle 1100 CEST l'indice ZEW delle condizioni economiche tedesche e dell'Eurozona.

Nel pomeriggio, alle 1430 CEST, arriverà dagli USA l'indice dei prezzi alla produzione e alle 1430 CEST sarà la volta delle vendite all'ingrosso canadesi.

Alle 1600 CEST è atteso il discorso del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell.

A Piazza Affari, sono attesi i risultati trimestrali di numerose quotate tra cui Fincantieri, Hera e Saras.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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