LUCERNA (awp/ats/awp) - Il gruppo alimentare lucernese Hochdorf, attivo soprattutto nel campo dei prodotti lattieri e degli alimenti per bebè, chiuderà la sua fabbrica nell'omonima località entro fine 2026. L'azienda prevede la soppressione di 40 impieghi permanenti.

La produzione a Hochdorf verrà chiusa e concentrata nel sito di Sulgen, nel canton Turgovia. La sede lucernese rimarrà in funzione fino a fine 2026, indica l'azienda in una nota di questa sera.

La chiusura della sede storica di Hochdorf era sta annunciata già due anni fa e in origine il piano doveva essere attuato quest'anno, ma è poi stato rimandato.

I dipendenti interessati dai tagli occupazionali saranno inclusi nel piano di licenziamenti annunciato nel 2021. I team di sviluppo, vendite, marketing e amministrazione - circa 90 dipendenti - rimarranno a Hochdorf.

Nel quadro del riorientamento strategico dell'impresa, soltanto le strutture necessarie alla produzione degli alimenti per bebè verranno trasferite a Sulgen.

"Il trasferimento di tutta la capacità di essiccazione delle polveri a Sulgen richiederebbe un investimento significativo, che non è economicamente giustificabile sul mercato dei capitali a causa della bassa redditività del mercato delle polveri per l'esportazione", afferma l'azienda, che si dice aperta a "parti interessate a effettuare un investimento di capitale in questo senso".

L'azienda, fortemente indebitata, aveva deciso di effettuare un'importante ristrutturazione nel 2021, consolidando le attività produttive a Sulgen e tagliando 120 posti di lavoro nella sede storica di Hochdorf.