IN8bio, Inc. ha annunciato nuovi dati preclinici della sua piattaforma di cellule T Chimeric Antigen Receptor-T (nsCAR) basate su cellule T gamma-delta non segnalanti, nota come INB-300, che hanno dimostrato una migliore selettività nel colpire le cellule leucemiche, preservando quelle sane. I dati supportano il potenziale delle nsCAR di avere una finestra terapeutica più ampia e di essere utilizzate per prevenire l'uccisione off-tumor on-target dei tessuti sani che possono esprimere il bersaglio CAR-T. I dati sono stati presentati in una sessione di poster al Meeting Annuale 2024 dell'Associazione Americana per la Ricerca sul Cancro (AACR), il 9 aprile 2024.

La piattaforma nsCAR di IN8bio si basa sulla capacità naturale delle cellule T gamma-delta di distinguere tra tessuto sano e maligno. Utilizzando un Recettore Chimerico dell'Antigene che manca di un dominio di segnalazione, IN8bio ritiene di aver creato una tecnologia che consente a queste cellule di distinguere tra il tumore e il tessuto sano, anche quando entrambi esprimono l'antigene bersaglio CAR. Le terapie CAR-T approvate hanno dimostrato una notevole efficacia contro i tumori maligni delle cellule B, offrendo una speranza ai pazienti con opzioni di trattamento limitate.

Tuttavia, l'estensione di questa terapia alle neoplasie mieloidi e ai tumori solidi si è rivelata una sfida, poiché gli antigeni che colpiscono si trovano spesso anche sulla superficie delle cellule del sangue e dei tessuti sani. Questo bersaglio involontario di cellule e tessuti sani ha portato a molte delle tossicità, compresi i decessi dei pazienti, osservate nelle terapie CAR-T precedenti e ha limitato la loro utilità. A differenza delle terapie CAR-T tradizionali, nsCAR di IN8Bio è progettato per dirigere le cellule T gamma delta verso il loro bersaglio, mantenendo i loro recettori unici per le cellule T gamma-delta, consentendo loro di identificare ed eliminare in modo specifico le cellule tumorali eterogenee attraverso il riconoscimento degli antigeni di stress associati al tumore.

I nuovi dati presentati all'AACR includono i risultati dei costrutti proprietari che hanno come target il CD33 e/o il CD123, valutati in vitro contro vari tipi di leucemia, tra cui la leucemia mieloide acuta e la leucemia mieloide cronica. I risultati dello studio hanno dimostrato notevoli differenze tra le cellule che esprimono i CAR di segnalazione tradizionale e quelle che esprimono i costrutti nsCAR, tra cui una riduzione della morte cellulare indotta dall'attivazione con i costrutti nsCAR. Il potenziamento nsIL3-33mb15 CAR (CD123+CD33+IL-15) delle cellule T gamma delta contro le cellule leucemiche ha dimostrato un aumento medio di 1,8 volte della capacità di uccidere il tumore in tre linee cellulari AML (HL-60, KG-1a e MOLM-13), rispetto alle cellule T gamma-delta non modificate, misurato da un saggio di citotossicità di 24 ore.

È importante notare che le cellule nsCAR non hanno provocato un'uccisione significativa delle cellule sane che esprimono il target CD33 o CD123, dimostrando la selettività della piattaforma nsCAR. I risultati sono stati eseguiti in triplo e in media la selettività è aumentata di 5,5 volte. In tutte le prove, l'uccisione da parte del costrutto nsIL3-33mb15 contro le HPC CD34+ sane è stata inferiore a quella delle cellule T gamma-delta di controllo non trasdotte.