MILANO (MF-DJ)--Al 28 dicembre 2020, l'indice Ftse Italia All Share registra una contrazione del 5,3% (max annuale 27.675 il 19 febbraio 2020; min 16.286 il 12 marzo 2020). L'indice Ftse Mib registra una contrazione del 5,2% (max annuale 25.478 il 19 febbraio 2020; min 14.894 il 12 marzo 2020).

E' quanto emerge dalla Review dei Mercati 2020 di Borsa Italiana, secondo la quale all'interno del mercato azionario il comparto delle Pmi, e in particolare il segmento STAR, si è distinto per aver sovraperformato gli indici principali: l'indice Ftse Italia Star registra una crescita a doppia cifra su base annua del 13,7%. Durante l'anno ha superato quota 40.000, piú volte, raggiungendo il valore massimo annuale e record storico (44.457 il 28 dicembre). L'indice Ftse Italia Mid Cap cala del 5,9% e l'indice FTSE Italia Small Cap del 4,3%.

La capitalizzazione complessiva delle societá quotate si attesta a 607 miliardi di euro, pari al 37% del Pil. Scambi di azioni in crescita, con una media giornaliera di 2,4 miliardi di euro (+9,6% rispetto all'anno 2019) superando i 346.000 contratti giornalieri (+35,8%).

Complessivamente sono stati scambiati oltre 87 milioni di contratti e un controvalore di oltre 602 miliardi di euro. Il massimo giornaliero per contratti è stato raggiunto il 12 marzo 2020 con il record storico di 935.909 contratti scambiati e un controvalore che ha superato i 6,0 miliardi di euro. Performance positive per il mercato BIt Equity GEM che ha superato i 3.000 contratti al giorno (+212,4% rispetto al 2019) e i 22 milioni di euro di controvalore (+252,7%).

Intesa Sanpaolo è stata l'azione piú scambiata per controvalore, con un totale di 65,9 miliardi di euro, e la piú scambiata in termini di contratti con poco meno di 6 milioni di contratti. Nell'anno 2020 il totale della raccolta è stato pari a 706 milioni di euro da parte delle 22 IPO sui mercati di Borsa Italiana. In aggiunta ci sono state 13 operazioni di aumento di capitale in opzione con un controvalore superiore al miliardo di euro.

Nel 2020 le Opa sono state 12, per un controvalore di 1 miliardo di euro, al netto delle operazioni su Ima, Nova Re e Techedge che si concluderanno in gennaio 2021.

La turnover velocity domestica, l'indicatore che rapportando il controvalore degli scambi alla capitalizzazione segnala il tasso di rotazione annuale delle azioni, è pari al 97%.

A fine dicembre 2020 si contano sui mercati di Borsa Italiana 377 societá quotate. Nel dettaglio 238 societá sul mercato Mta (di cui 76 sul segmento Star), 1 strumento Fia sul mercato Miv e 138 su Aim Italia;

87 societá su GEM (Global Equity Market), il mercato MTF che ospita titoli internazionali, e 12 fondi chiusi sul mercato Miv.

Continua la crescita per ETFplus, il mercato dove vengono negoziati ETF, ETC/ETN. Al 28 dicembre gli strumenti quotati sono saliti a 1.334 (1.116 ETF e 218 ETC/ETN). L'Asset Under Management (AUM) ha raggiunto quota 101,4 miliardi di euro (+14,9% rispetto all'anno 2019 con CAGR da dicembre 2009 pari a 19,3%). Il solo segmento degli ETF ha registrato il record di AUM con 93,8 miliardi di euro (+15%), mentre per gli ETC/ETN il valore raggiunto è pari a 7,6 miliardi di euro (+13,8%).

L'inflow per l'anno 2020 sul mercato ETFplus è stato pari 10,7 miliardi di euro. I soli 349 ETF obbligazionari quotati al 28 dicembre con un Aum pari a 41,8 miliardi di euro (44,6% del totale degli strumenti ETF) hanno fatto registrare un inflow nell'anno pari a 4,3 miliardi di euro.

Il mercato degli ETF, ETC/ETN ha raggiunto record storici in termini di media giornaliera sia per controvalore pari a 520 milioni di euro (+23,9% rispetto al 2019) che per contratti conclusi, circa 35.000 (+70,1%). Complessivamente su questi segmenti sono stati scambiati quasi 132 miliardi di euro e 8,8 milioni di contratti.

Raffaele Jerusalmi, Amministratore Delegato di Borsa Italiana, ha commentato: "In un anno complesso come quello che si sta concludendo il ruolo di Borsa Italiana è stato fondamentale per supportare l'economia del nostro Paese attraverso mercati efficienti, liquidi e trasparenti. Nel 2020 si sono quotate 24 societá che hanno potuto così continuare a crescere e svilupparsi raccogliendo risorse attraverso il mercato dei capitali".

"Nell'arco dell'ultimo decennio", ha proseguito, "si è assistito a una crescita importante delle societá quotate sui nostri mercati. Si è passati da 296 di fine 2009 a 377 a dicembre 2020. In particolar modo Aim Italia, il mercato per le Piccole e Medie Imprese ha visto crescere il numero di societá, da 5 di fine 2009 a 138 nel 2020. Nel corso del decennio abbiamo inoltre assistito a importanti evoluzioni anche di altri mercati di Borsa. Nel 2012 abbiamo avviato per esempio la distribuzione in forma diretta sul mercato MOT del BTP Italia, che ha raccolto oltre 170 miliardi di euro in 16 emissioni. La stessa modalitá distributiva è stata messa a disposizione per il nuovo Titolo di Stato, il Btp Futura dedicato interamente a finanziarie le misure per arginare la crisi da Covid-19, distribuito nel 2020 con due emissioni che hanno raccolto circa 12 miliardi di euro. Una vera e propria infrastruttura strategica, quella di Borsa Italiana, a sostegno dello sviluppo e della crescita del nostro Paese".

fch

(END) Dow Jones Newswires

December 30, 2020 11:52 ET (16:52 GMT)