New York Community Bancorp ha subito il terzo taglio del rating del credito giovedì, in quanto le preoccupazioni per le insolvenze dovute all'esposizione al settore immobiliare commerciale (CRE) degli Stati Uniti, in crisi, hanno avuto ripercussioni sui prestatori in Europa e in Asia.

La Deutsche Pfandbriefbank (PBB) tedesca, il cui 15% dei prestiti totali è legato al settore CRE, ha definito la situazione come "la più grande crisi immobiliare dopo la crisi finanziaria".

L'istituto di credito ha dichiarato di avere fondi sufficienti per far fronte a una flessione del segmento immobiliare, anche se le sue azioni e obbligazioni sono scese di nuovo.

In Asia, le azioni della giapponese Aozora Bank hanno ridotto le perdite dopo aver toccato un minimo di tre anni la scorsa settimana, in quanto il 6,6% del portafoglio prestiti della banca era esposto al settore immobiliare per uffici negli Stati Uniti.

Da mesi gli analisti avvertono che i mutuatari legati al CRE rischiano di non onorare i loro prestiti a causa degli alti tassi di interesse e delle basse occupazioni.

Il crollo delle azioni di NYCB, durato una settimana, ha inasprito il sentimento degli investitori e ha trascinato al ribasso anche i colleghi, ravvivando i timori di un contagio globale derivante dal settore CRE.

TERZO DOWNGRADE

Giovedì Morningstar DBRS ha declassato il rating di NYCB a causa di un'esposizione "fuori misura" al CRE, che il prestatore in difficoltà si è impegnato a ridurre nei prossimi mesi. Le agenzie di rating Fitch e Moody's hanno già tagliato il rating.

Il neo-presidente esecutivo di NYCB, Alessandro DiNello, ha dichiarato mercoledì che la banca prenderà in considerazione la vendita dei prestiti del suo portafoglio CRE o consentirà loro di uscire naturalmente dal bilancio.

Se necessario, il finanziatore ridurrà anche il suo bilancio vendendo attività non-core per rafforzare il suo rapporto Common Equity Tier 1, una misura chiave della solidità finanziaria.

"La liquidità sembra sufficiente, ma visti i fallimenti bancari della scorsa primavera, rimaniamo cauti, dato che il rischio di titoli avversi, compreso un calo significativo del prezzo delle azioni di NYCB, potrebbe alla fine spaventare la fiducia dei clienti e dei depositanti", ha detto l'agenzia di rating.

Le azioni di NYCB sono scese del 5% nelle prime ore di trading, cancellando una parte dei guadagni dell'ultima sessione di trading.

Il titolo è crollato di quasi il 60% da quando, la settimana scorsa, ha registrato una perdita a sorpresa nel quarto trimestre e ha tagliato il suo dividendo per far fronte alle severe normative.