Pliant Therapeutics, Inc. ha annunciato i dati ad interim a 12 settimane del gruppo di dosaggio 320 mg di INTEGRIS-PSC, uno studio clinico multinazionale, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, di Fase 2a su bexotegrast in pazienti con colangite sclerosante primaria (PSC) e sospetta fibrosi epatica da moderata a grave. Il gruppo da 320 mg ha raggiunto i suoi endpoint primari e secondari, dimostrando che il bexotegrast è stato ben tollerato per un periodo di trattamento di 12 settimane e che le sue concentrazioni plasmatiche sono aumentate con la dose. Il gruppo da 320 mg ha arruolato 27 pazienti nel braccio attivo e ha aggiunto 9 nuovi pazienti al braccio placebo in pool.

L'azienda ritiene che INTEGRIS- PSC sia il primo studio clinico randomizzato ad utilizzare una strategia di arricchimento per arruolare pazienti con sospetta fibrosi epatica da moderata a grave, basata sulla misura della rigidità epatica, sul punteggio ELF o sulla biopsia epatica storica. Le caratteristiche basali della popolazione dello studio riflettono questo arricchimento. Punteggio ELF - Variazione rispetto al basale alla Settimana 12: coerentemente con le dosi più basse testate, bexotegrast a 320 mg ha ridotto il punteggio ELF rispetto al placebo alla Settimana 12. Il punteggio ELF è un parametro ben consolidato.

Il punteggio ELF è un indicatore prognostico consolidato della gravità della malattia epatica e degli eventi correlati al fegato nei pazienti con fibrosi avanzata. L'ELF è fortemente associato alla sopravvivenza senza trapianto nella PSC e può essere utile come marcatore surrogato negli studi clinici. Coerentemente con la dose inferiore testata, bexotegrAST a 320 mg ha ridotto i livelli di PRO-C3 rispetto al placebo.

Il PRO-C3 è un biomarcatore della fibrogenesi attiva, con livelli più elevati associati a una maggiore attività della malattia. Il potenziamento relativo della risonanza magnetica con contrasto gadoxetato è una misura della funzione epatocitaria, con un aumento del potenziamento che suggerisce una migliore funzione epatocitaria. Coerentemente con i test a dosi più basse, bexotegrast alla dose di 320 mg ha mostrato un aumento del potenziamento relativo alla risonanza magnetica con contrasto, rispetto a una diminuzione osservata nel gruppo placebo alla Settimana 12.

Un ringraziamento speciale ai partecipanti allo studio clinico INTEGRIS-PSc, alle loro famiglie e alle reti di supporto per aver contribuito a portare avanti questo promettente programma. Informazioni sulla colangite sclerosante primaria: La PSC è una malattia epatica rara e progressiva di origine sconosciuta, che si verifica spesso nel contesto di una malattia infiammatoria intestinale. La PSC è caratterizzata da infiammazione e fibrosi, con un danno epatico e biliare progressivo che porta alla cirrosi e all'insufficienza epatica.

Attualmente non esistono terapie approvate dalla FDA o dall'EMA per i pazienti con PSC. Pertanto, esiste un'elevata necessità insoddisfatta di nuove opzioni terapeutiche per affrontare i sintomi e modificare la progressione della malattia di questa devastante malattia. Bexotegrast ha ricevuto la designazione Fast Track e la designazione di farmaco orfano dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti per l'IPF e la PSC e la designazione di farmaco orfano dall'Agenzia Europea dei Medicinali per l'IPF e la PSC.

Pliant ha avviato uno studio di Fase 1 per il suo terzo programma clinico, PLN-101095, un inibitore di piccole molecole, bi-selettivo delle integrine avss8 e avss1, che viene sviluppato per il trattamento dei tumori solidi. Queste dichiarazioni previsionali sono soggette a rischi e incertezze, compresi quelli relativi allo sviluppo e alla commercializzazione dei candidati prodotti, inclusi eventuali ritardi negli studi clinici o preclinici in corso o previsti.