Nel corso di una conferenza stampa tenuta oggi a Roma, l'AD Michael O'Leary ha detto che la compagnia irlandese low-cost sarebbe interessata agli slot dell'aeroporto di Fiumicino che potrebbero rimanere disponibili dopo la prevista fusione tra Lufthansa e Ita Airways.

Il vettore - ha aggiunto l'AD - prevede di raggiungere i 100 milioni di passeggeri sulle rotte italiane entro il 2030, rispetto ai 60 milioni di quest'anno.

Il mercato italiano attraverserà una fase di trasformazione se Lufthansa otterrà il via libera della Commissione Ue al suo piano di acquisizione di una partecipazione del 41% in Ita.

Sul tema O'Leary ha detto di aspettarsi un consolidamento del settore aereo europeo simile a quello degli Stati Uniti, con tre grandi compagnie aeree a lungo raggio e una grande concorrente low-cost. Ryanair, ha detto, non ha bisogno di crescere attraverso operazioni di M&A.

"Riteniamo che Lufthansa debba essere autorizzata ad acquistare Ita, ma con un adeguato passaggio di slot per proteggere la concorrenza a Milano Linate e Fiumicino", ha detto l'AD.

In merito alla controversia con l'Antitrust italiano che ha ordinato alla compagnia aerea irlandese di non limitare o bloccare la vendita di biglietti aerei da parte delle agenzie di viaggio, O'Leary ha spiegato che il caso ha origine da una disputa con l'agenzia di viaggi online spagnola eDreams.

"Riteniamo che il caso non abbia alcun valore", ha detto, aggiungendo che un rappresentante della compagnia incontrerà l'Agcm domani. Ryanair ha detto che ricorrerà contro una decisione finale dell'Antitrust, fiducioso di poter vincere la causa.

Ryanair prevede inoltre di presentare un reclamo all'Agcm in merito al servizio Prime di eDreams.

(Francesca Piscioneri, tradotto da Laura Contemori, editing Claudia Cristoferi)