Borsa : Europa chiude fiacca in attesa dell'inflazione Usa, a Milano (-0,03%) brilla Saipem -2-
28 marzo 2024 alle 17:53
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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 28 mar - Nel dettaglio, a Piazza Affari prosegue il rally di Saipem (+3,1%), con il titolo che ha guadagnato il 53,8% da inizio anno. Nella seduta odierna a sostenere l'azienda dell'oil and gas la valutazione di Barclays che ha alzato il target price da 2,50 a 2,90 euro e ha rafforzato il giudizio a Overweight. Gli analisti hanno apprezzato i "numeri molto forti", superiori alle stime per il quarto trimestre, e la "guidance positiva" della società guidata da Alessandro Puliti. Ancora una buona performance per Leonardo (+1,3%), mentre Pirelli, dopo aver messo sfiorato durante la seduta un rialzo di un punto percentuale, scivola sulla parità in chiusura (+0,11%). In avvio il titolo aveva beneficiato della decisione di Citi di alzare il target price da 6,4 a 7,3 euro, con giudizio a buy. Gli analisti, dopo i risultati 2023 e il piano industriale al 2028, hanno infatti rivisto al rialzo le stime dell'Ebit adjusted a circa il 2%. Poco mosso Azimut (+0,2%), che in giornata ha annunciato di voler promuovere una nuova società quotata con banca digitale e rete di distribuzione. Fuori dal paniere principale bene Juventus (+3,7%) all'indomani della chiusura dell'aumento di capitale da 200 milioni di euro. Tonfo di EdiliziAcrobatica (-11,5%) dopo i conti del 2023. Piatta (-0,05%) anche Iren dopo aver annunciato un ebitda 2023 in crescita a 1,19 mld (+13,5%) e la distribuzione di una cedola di 11,88 centesimi (+8%).
Saipem S.p.A. è una società specializzata in servizi d'ingegneria e di costruzione destinati all'industria petrolifera e del gas. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- servizi d'ingegneria, costruzione e installazione (94%): servizi offshore (condotte sottomarine, piattaforme petrolifere, ecc.) e onshore (condotte in ambienti ostili, unità per la produzione di idrocarburi, installazioni per trivellazioni, raffinerie, ecc.), e costruzione di unità produttive flottanti;
- prestazioni di trivellazione offshore (6%).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (4,4%), Europa (11,3%), Medio Oriente (29%), Africa subsahariana (26,5%), Estremo Oriente (11,6%), Americhe (8,8%), Comunità degli Stati Indipendenti (7%) e Nord Africa (1,4%).