Gli sforzi di Telecom Egypt Company (CASE:ETEL), l'operatore di telecomunicazioni integrato a maggioranza statale, per vendere quasi il 90% del suo portafoglio di torri, potrebbero rafforzare la sua posizione di mercato, in quanto la liquidità generata dalla vendita delle torri potrebbe finanziare nuovi investimenti strategici, ha riferito BMI in una nota di ricerca. Il potenziale accordo, che dovrebbe chiudersi nel primo trimestre (gennaio-marzo) del 2024, si stima abbia un valore di 250 milioni di dollari. Le prime nella corsa all'acquisizione degli asset dell'operatore sono tre società di torri: Helios Towers, IHS Towers e Mobi Tower. Una volta completata la vendita, BMI prevede che la posizione del flusso di cassa libero di TE migliorerà, sostenendo il lancio di connettività avanzata dell'operatore, come l'offerta di servizi 5G.

La vendita delle torri probabilmente migliorerà anche la qualità del servizio di TE, favorendo la crescita del numero totale di abbonati alla telefonia mobile, che secondo le previsioni di BMI aumenterà da 103,3 milioni nel 2023 a 129,1 milioni nel 2032. TE è il più piccolo dei quattro operatori di telefonia mobile in Egitto, con 12,5 milioni di abbonati nel terzo trimestre (luglio-settembre) del 2023. Per sostenere ulteriormente la crescita, soprattutto per l'introduzione della tecnologia 5G, TE starebbe parlando con le società di torri per vendere e affittare 2.500 delle sue 2.800 torri.