Borsa : Europa consolida massimi in chiusura, su Milano (-1,6%) pesa 'dividend day' -2-
20 maggio 2024 alle 17:47
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 20 mag - A Piazza Affari buon rialzo per Unipol (+1,46%), con gli analisti di Berenberg che hanno alzato il target price da 8 a 11,5 euro, confermando la raccomandazione Buy. Inoltre il broker ha aggiornato le stime sulla fusione con UnipolSai, prevedendo in particolare una crescita del dividendo nell'ordine del 20%. Giornata positiva anche per Leonardo (+1,37%), in scia alla una possibile commessa dalla lettonia, come emerso in un'intervista del Corriere della sera al presidente Edgars Rinkevics. Il comparto petrolifero limita invece i guadagni dopo lo scatto della prima parte di seduta, con Eni (+0,42%), Tenaris (-0,35%) e Saipem (+0,35%). A spingerlo erano stati i prezzi del greggio con i timori per un inasprimento delle tensioni in Medio Oriente, dopo la notizia della morte del presidente iraniano Ebrahim Raisi. L'attenzione rimane puntata sul prossimo meeting dell'Opec+, in programma il 1 giugno, in cui si dovrebbero mantenere i tagli produttivi attualmente in vigore. Le azioni Unicredit tengono (+0,11%) e si confermano anzi ai massimi da circa 13 anni sopra i 36 euro, anche a fronte di un comparto fiacco e del caso in Russia. Nel dettaglio, venerdì sera è emerso che la Corte di arbitrato di San Pietroburgo e della regione di Leningrado ha ordinato il sequestro di asset per 463 milioni di euro della controllata russa di UniCredit, AO UC Bank, e della tedesca UC GmbH. Secondo indiscrezioni di stampa, l'istituto italiano sta valutando un possibile ricorso legale per ottenere il dissequestro degli asset. Fuori dal paniere principale, guadagna lo 0,48% Acea, che ha presentato un'offerta per l'affidamento della concessione per la costruzione e gestione del termovalorizzatore di Roma. Male Banca Sistema (-5,04%), con il mercato che non sembra apprezzare il nuovo piano industriale.
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).