WASHINGTON (Reuters) - La Banca centrale europea probabilmente taglierà i tassi d'interesse più volte quest'anno, con due mosse consecutive a giugno e luglio tra le possibili opzioni.

Lo ha detto il governatore della banca nazionale del Belgio e membro della Bce Pierre Wunsch.

La Bce ha chiaramente indicato che probabilmente inizierà a ridurre il suo tasso di riferimento dal livello record del 4% nella riunione del 6 giugno, ma la strada da percorrere è stata resa più incerta dai dati forti sull'inflazione degli Stati Uniti.

Wunsch ha affermato che un taglio a giugno è quasi certo e che è improbabile che sia l'unico della Bce quest'anno.

"Resta da vedere se si verificherà anche un taglio dei tassi a luglio. Non lo escluderei, ma c'è molta incertezza ed è difficile fare previsioni", ha detto Wunsch a Reuters in un'intervista.

"Non ho un'ipotesi di base, ma è molto improbabile che taglieremo solo di 25 punti base nel 2024", ha detto durante gli incontri di primavera del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale.

I trader hanno ridimensionato le proprie aspettative sui tagli dei tassi della Bce quest'anno a un massimo di tre, dopo che la crescita dei prezzi negli Stati Uniti, più forte del previsto, ha provocato un ripensamento da parte della Federal Reserve.

Wunsch ha affermato che le economie della zona euro e degli Stati Uniti si sono "disaccoppiate" e che il divario tra i tassi di interesse della Bce e della Fed potrebbe aumentare.

"La linea di base non cambia, ma dobbiamo prestare attenzione", ha detto, citando il tasso di cambio dell'euro e l'aumento della crescita globale come canali di trasmissione dell'inflazione della zona euro.

La presidente della Bce Christine Lagarde ha detto ai colleghi del resto del mondo riuniti a Washington che la Bce taglierà i tassi a giugno se i dati lo permetteranno, ma che non si sta "prefissando un particolare percorso dei tassi".

(Tradotto da Laura Contemori, editing Claudia Cristoferi)