L'indice azionario spagnolo IBEX 35 ha aperto quasi invariato giovedì, dopo essere sceso sotto il livello di 11.000 punti martedì, in seguito alla reazione degli investitori alla decisione della Federal Reserve statunitense di lasciare invariati i tassi di interesse.

Dopo la festività del Labor Day in Spagna, i mercati attendevano i commenti del presidente della banca centrale statunitense Jerome Powell, che mercoledì aveva minimizzato i rischi di un rialzo dei tassi.

"Ci sono modi per non tagliare e modi per tagliare. Tutto dipenderà dai dati", ha dichiarato Powell, che gli operatori hanno interpretato come un'esclusione di un rialzo dei tassi.

Tuttavia, Powell ha insistito sul fatto che la persistenza dell'inflazione significa che i tagli potrebbero tardare ad arrivare.

"La chiave è che la Fed continua a pensare che la prossima mossa sarà molto più probabilmente un taglio che un aumento e la porta è spalancata", ha dichiarato Ray Attrill, responsabile della strategia di cambio presso la National Australia Bank di Sydney.

Dall'altra parte dell'Atlantico, il responsabile della politica monetaria della Banca Centrale Europea e governatore della Banca di Spagna, Pablo Hernandez de Cos, ha dichiarato che la BCE è sempre più fiduciosa che l'inflazione dell'eurozona possa scendere al suo obiettivo del 2% entro la metà del 2025, dopo alcuni mesi difficili da affrontare.

Sul fronte macroeconomico, l'attenzione sarà rivolta alla pubblicazione dei PMI manifatturieri di Spagna, Francia, Germania e dell'Eurozona, mentre giovedì gli investitori guarderanno ai risultati di Apple, per i quali i mercati si sono preparati a un forte calo delle vendite.

Alle 0702 GMT di giovedì, il benchmark spagnolo IBEX 35 era in rialzo di 26,00 punti, o dello 0,24%, a 10.880,40 punti, mentre l'indice FTSE Eurofirst 300 dei grandi titoli europei era in rialzo dello 0,04%.

Nel settore bancario, Santander è salito dello 0,75%, Caixabank dell'1,29%, Bankinter dell'1,27% e Unicaja Banco del 2,28%.

BBVA è scesa del 2,51%, dopo l'offerta di 12 miliardi di euro di mercoledì per Sabadell, che è salita dell'8,57%.

Tra i grandi titoli non finanziari, Telefónica ha guadagnato lo 0,17%, Inditex è avanzata dello 0,49%, Iberdrola ha guadagnato lo 0,48%, Cellnex ha guadagnato lo 0,29% e la compagnia petrolifera Repsol ha perso l'1,49%.

Aena ha guadagnato il 3,44% dopo aver annunciato, martedì dopo la chiusura dei mercati, che il suo utile trimestrale è raddoppiato grazie al traffico record di passeggeri.

Red Eléctrica è salita dello 0,32%, dopo aver registrato un calo del 26,7% dell'utile netto nel primo trimestre.

ArcelorMittal ha guadagnato lo 0,98%, dopo aver comunicato risultati del primo trimestre superiori alle aspettative degli analisti.

(Servizio di Benjamín Mejías Valencia; a cura di Javi West Larrañaga)