La spesa delle famiglie giapponesi ha probabilmente accelerato il suo ritmo di declino a marzo, come risulta da un sondaggio Reuters di giovedì, sottolineando le difficoltà che i responsabili politici, desiderosi di costruire una crescita economica autosufficiente e di normalizzare la politica monetaria, devono affrontare.

La spesa delle famiglie di marzo potrebbe diminuire del 2,4% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, rispetto al calo dello 0,5% del mese precedente, secondo il sondaggio di 16 economisti.

Ciò segnerebbe il 13° mese consecutivo di calo su base annua e il calo più consistente da gennaio, quando è sceso del 6,3%.

"Il consumo di articoli come l'abbigliamento e le spese legate ai servizi si sono probabilmente indebolite a causa del clima più fresco all'inizio di marzo", hanno detto gli analisti di SMBC Nikko Securities nel sondaggio.

"Prevediamo che il consumo reale scenderà dell'1,8% nel primo trimestre, in oscillazione rispetto all'aumento dello 0,7% degli ultimi tre mesi del 2023", hanno aggiunto, notando che uno scandalo presso l'unità di auto compatte Daihatsu di Toyota, che ha portato alla sospensione della produzione e delle spedizioni, ha probabilmente soppresso la spesa per le automobili.

Nel mese di marzo, si prevede che la spesa delle famiglie scivolerà dello 0,3%, a fronte di un aumento dell'1,4% a febbraio.

I dati del Ministero degli Affari Interni e delle Comunicazioni sono previsti per le 8.30 del 10 maggio (2330 GMT 9 maggio).

La debolezza dei consumi delle famiglie è una fonte di preoccupazione per i politici giapponesi, che vogliono vedere un ciclo virtuoso di crescita economica guidato da forti aumenti salariali e da una solida spesa dei consumatori.

A marzo, la Banca del Giappone ha posto fine ai tassi di interesse negativi e al controllo del freno dei rendimenti, con un cambiamento epocale rispetto alla sua politica ultra-facile non convenzionale, anche se ha dichiarato che manterrà le condizioni accomodanti per il momento, data la fragilità dell'economia.

Separatamente, si prevede che i dati delle partite correnti mostrino un avanzo di 3,49 trilioni di yen (22,4 miliardi di dollari) a marzo, rispetto all'avanzo di 2,64 trilioni di yen di febbraio. Questi dati del Ministero delle Finanze sono previsti per il 10 maggio alle 8.50 (9 maggio, 2350 GMT).

($1 = 156,0400 yen)