SAN PAOLO (awp/ats/ans) - Con una crescita annua a doppia cifra in Brasile, il gruppo italiano Ferrero, proprietario di marchi come Nutella, Kinder, Ferrero Rocher e Tic Tac, vede il gigante sudamericano come una "frontiera di opportunità" e progetta nuovi lanci per tenere il passo dell'espansione .

In un'intervista rilasciata all'agenzia di stampa italiana ANSA in occasione della Giornata mondiale del cioccolato che si celebra oggi, Fernando Careli, direttore degli affari societari e della sostenibilità di Ferrero in Sud America, afferma che il Brasile è già uno dei 10 maggiori mercati al mondo per il cioccolato e il ritmo di crescita delle vendite mostra il potenziale del Paese.

"Negli ultimi quattro anni, abbiamo raddoppiato le dimensioni della nostra attività qui in Brasile. Se si guarda ai ricavi, siamo cresciuti di oltre il 150%. Queste sono prove evidenti che il mercato brasiliano è più che promettente", ha dichiarato Careli.

Questa espansione, sottolinea, ha riguardato tutte le categorie in cui opera Ferrero con la Nutella in testa. Ma oltre ad investire sui suoi prodotti più classici, negli ultimi anni l'azienda ha lanciato novità come come Kinder Tronky, Hanuta, Kinder Creamy e Nutella B-ready, alcuni dei quali pensati per "affrontare al meglio il difficile contesto climatico" del Brasile.

"Si tratta di prodotti che non esistevano sul mercato e che abbiamo portato noi e si comportano in modo superbo", sottolinea Careli, secondo il quale c'è ancora spazio di crescita.

L'Associazione brasiliana dell'industria del cioccolato, delle arachidi e delle caramelle (Abicab) stima un consumo pro capite di cioccolato di 3,6 chili all'anno nel Paese, un indice che supera gli otto chili in altre nazioni sudamericane.

In questo senso per Careli "il Brasile è una frontiera di opportunità". "Siamo fiduciosi che i prossimi anni vedranno una crescita accelerata" ha aggiunto.

Ferrero, ricorda il dirigente del gruppo italiano, è già il terzo player nel settore dei dolciumi in Brasile, ma "la prospettiva per i prossimi anni è lottare per le prime posizioni" grazie anche alla presentazione di nuovi prodotti "esplosivi".