(Reuters) - I futures sugli indici azionari statunitensi sono in rialzo un giorno dopo che la Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi di interesse e ha placato i timori di potenziali rialzi dei tassi, con gli occhi che ora si spostano su una serie di risultati societari nel corso della giornata.

Alle 12,30 italiane, i futures sul Dow Jones guadagnano lo 0,34%, quelli sull'S&P lo 0,61% e quelli sul Nasdaq lo 0,84%.

Anche se il presidente della Fed Jerome Powell ha indicato che l'inflazione persistentemente alta farà slittare l'atteso taglio dei tassi Usa, ha tuttavia rifiutato di parlare della possibile necessità di un nuovo rialzo dei tassi.

I mercati monetari vedono una probabilità del 58% che il primo taglio dei tassi di almeno 25 punti base avvenga a settembre, ma prezzano una probabilità maggiore, pari al 69%, di taglio a novembre, secondo lo strumento FedWatch del Cme.

"Il comunicato ufficiale della Fed ha riconosciuto la 'mancanza di ulteriori progressi' nella riduzione dell'inflazione negli ultimi mesi", ha detto Preston Caldwell, capo economista Usa di Morningstar.

"Powell ha comunque espresso la forte convinzione che l'attuale politica monetaria sia sufficientemente restrittiva per riportare l'inflazione al target del 2% della Fed... quindi è improbabile che la prossima mossa politica sia un rialzo".

Ieri la borsa statunitense, inizialmente in rialzo, ha chiuso mista dopo la decisione della Fed.

L'attenzione si sposta ora sui dati chiave degli occupati non agricoli di venerdì per avere una visione più chiara del mercato del lavoro e del percorso dei tassi di interesse. Oggi gli investitori terranno d'occhio anche le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, in agenda per le 14,30, e i dati sugli ordini all'industria di marzo, alle 16,00.

Prima dell'apertura sono previsti i risultati di MODERNA, PELOTON e CARDINAL HEALTH.

Secondo i dati Lseg, delle 310 società dell'S&P 500 che a ieri avevano comunicato i risultati il 77,4% ha superato le aspettative, rispetto alla media storica del 67%.

Negli scambi premarket, QUALCOMM è in rialzo del 5,3% dopo che il fornitore di chip per smartphone ha previsto vendite trimestrali e un utile adjusted superiori alle aspettative di Wall Street.

L'azienda di e-commerce EBAY cede il 3,8% dopo aver previsto ricavi del secondo trimestre inferiori alle stime a causa del raffreddamento della domanda.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Sabina Suzzi)