Le azioni europee fanno un piccolo passo in avanti dopo una settimana da montagne russe

Le azioni europee hanno recuperato un po' di terreno perduto venerdì, dopo una settimana brutale sottolineata dalle crescenti preoccupazioni per la crisi energetica, dai dati sull'inflazione in forte aumento e dalle scommesse su un rialzo aggressivo dei tassi da parte della Banca Centrale Europea previsto per la prossima settimana.

Lo STOXX 600 paneuropeo è salito dello 0,7%, interrompendo cinque sessioni di perdite, anche se l'indice era destinato ad una perdita settimanale di quasi il 4% - il terzo calo settimanale consecutivo.

Le azioni di Credit Suisse sono salite del 3,2% dopo che una fonte ha dichiarato a Reuters che la seconda banca svizzera sta valutando di tagliare circa 5.000 posti di lavoro nell'ambito di una riduzione dei costi.

I titoli del settore automobilistico e tecnologico hanno guidato i guadagni, salendo rispettivamente dell'1,5% e dell'1,4%.

Tra gli altri titoli, Equinor è scesa dell'1% dopo che il gruppo energetico norvegese ha dichiarato di aver completato la sua uscita dalla Russia.

Ryanair ha guadagnato quasi il 2%, in quanto il vettore low-cost ha registrato un numero record di passeggeri ad agosto per il quarto mese consecutivo e ha consolidato la sua posizione di compagnia aerea più grande d'Europa per numero di passeggeri.