ZURIGO (awp/ats) - La borsa svizzera chiude anche la seconda seduta settimanale in rialzo: l'indice dei valori guida SMI ha terminato a 11'224,37 punti, in progressione dello 0,48% rispetto a ieri.

Dai verbali dell'ultima riunione della Federal Reserve emerge che l'istituto è pronto a tagliare i tassi d'interesse se proseguirà il calo dell'inflazione. La tempistica rimane però aperta e questo aumenta l'incertezza degli investitori.

Negli ultimi mesi proprio la prospettiva di diversi interventi al ribasso sul costo del denaro aveva alimentato il rally del mercato azionario. "Ma ora sembrano sussistere sempre più dubbi al riguardo", ha dichiarato un trader. Gli ultimi dati sul mercato del lavoro americano testimoniano peraltro di una congiuntura ancora robusta.

Il mercato si è così orientato a un lieve ribasso, ma ha poi recuperato nel finale sulla scia del buon andamento di Wall Street. Anche oggi non sono mancati bruschi movimenti di corsi: stando agli esperti gli sbalzi di queste prime giornate di contrattazioni non devono portare a interpretazioni eccessive, considerati i bassi livelli di negoziazione, l'attività tornerà pieno regime solo a partire dalla settimana prossima.

A livello di singoli titoli Zurich (-1,06% a 438,50 franchi) ha sofferto per un cambiamento di raccomandazione operato da Morgan Stanley e ha arrancato, nel segmento assicurativo, dietro a Swiss Re (+0,86% a 95,94 franchi) e a Swiss Life (+0,62% a 583,00 franchi). Nello stesso comparto finanziario UBS (+1,72% a 25,38 franchi) ha trovato il rimbalzo, dopo aver avviato ieri il 2024 in modo poco entusiasmante.

In modo non perfettamente unitario si sono mossi i valori maggiormente dipendenti dai cicli economici quali ABB (+0,97% a 36,47 franchi), Geberit (+0,31% a 519,00 franchi), Holcim (+0,40% a 64,98 franchi), Kühne+Nagel (+2,27% a 301,30 franchi) e Sika (-0,31% a 257,50 franchi). Hanno trainato il listino Novartis (+1,37% a 89,84 franchi) e Roche (+0,99% a 254,35 franchi), mentre si è defilato il terzo peso massimo difensivo, Nestlé (-0,53% a 98,77 franchi)

Nel mercato allargato Dätwyler (-5,20% a 182,40 franchi) ha subito l'impatto di un giudizio di UBS. Newron (+34,35% a 6,14 franchi) e Kuros (+20,88% a 4,69 franchi) hanno per contro approfittato di novità riguardo ai loro prodotti. Jungfraubahn Holding (+0,38% a 160,20 franchi) ha comunicato i primi dati sull'affluenza nei suoi comprensori turistici.