(Alliance News) - Le principali piazze europee rispettano le previsioni e aprono tutte vicine alla parità, in una giornata povera di dati macro economici e all'indomani della decisione della Russia di ridurre le esportazioni di petrolio di 500.000 barili al giorno, proprio mentre entrava in vigore il taglio di un milione dell'Arabia Saudita precedentemente annunciato. Il Brent si attesta così attorno agli USD75.

A tenere banco in giornata, però, è la decisione della Cina di ridurre le esportazioni di gallio e germanio, materiali utili alla produzione di semiconduttori.

"Proprio quando la battaglia per domare l'inflazione sembra funzionare, una nuova scaramuccia nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina minaccia di intralciare le catene di approvvigionamento, facendo potenzialmente salire i prezzi", ha commentato Susannah Streeter, head of money and markets di Hargreaves Lansdown.

"La mossa della Cina sembra una risposta alle restrizioni imposte dagli Stati Uniti sulle vendite di chip, molto richiesti per l'intelligenza artificiale. La politica adottata, che precede di pochi giorni la visita a Pechino di Janet Yellen, Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, è stata probabilmente concepita per esercitare pressioni sugli Stati Uniti affinché rilascino gli attuali divieti all'esportazione e ne eliminino altri, che sono attesi", ha aggiunto l'analista.

Il FTSE Mib, quindi, sale con lo 0,3% a 28.523,47, il Mid-Cap è in rosso frazionale a 42.593,92 come lo Small-Cap a 27.055,52 e l'Italia Growth raccoglie lo 0,2% a 9.075,25.

In Europa, il FTSE 100 di Londra è di poco sopra la parità come il CAC 40 di Parigi e il DAX 40 di Francoforte.

Sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, Tenaris cede lo 0,6% dopo aver reso noto lunedì in serata che la sua controllata brasiliana Confab Industrial SA, insieme alle sue affiliate Ternium Investments e Ternium Argentina, che compongono il gruppo T/T all'interno del gruppo di controllo Usiminas, ha completato l'acquisizione di 68,7 milioni di azioni ordinarie di Usinas Siderúrgicas de Minas Gerais SA da Nippon Steel Corporation, Mitsubishi e MetalOne, proporzionalmente alle loro attuali partecipazioni nel gruppo T/T all'interno del gruppo di controllo Usiminas, al prezzo di BRL10 per azione ordinaria, circa USD2,08.

Ai sensi della transazione, Tenaris ha pagato quindi BRL110 milioni - pari a USD23 milioni circa - per 11,0 milioni di azioni ordinarie, aumentando la sua partecipazione nel gruppo di controllo di Usiminas al 9,8%.

In verde, invece, le altre due oil del listino, con Saipem che sale dell'1,7%, oggetto di raccomandazioni da parte di Redburn, che ha alzato il target price a EUR2,57 per azione, ed Eni che raccoglie invece lo 0,5%.

Generali apre in calo dello 0,3%, dopo che Delfin della famiglia Del Vecchio è stata autorizzata dall'IVASS a salire dal 10% attuale fino a un potenziale 20% nel Leone di Trieste e con l'alleato Caltagirone arrivato al 9,9% in Mediobanca, la tenaglia dei due grandi sconfitti dell'aprile del 2022 si rafforza in misura considerevole.

Prysmian Group sale con l'1,0% a EUR38,39 - JPMorgan ha alzato il prezzo obiettivo a EUR50,00 da EUR45,00 con titolo 'overweight' - dopo aver comunicato lunedì di essersi aggiudicato una nuova commessa assegnata da Ørsted Wind Power A/S per la fornitura di cavi sottomarini inter-array per il parco eolico offshore Hornsea 3, situato a 160 km dalla costa inglese dello Yorkshire.

A lavori completati, il parco sarà in grado di fornire elettricità pulita e rinnovabile a oltre tre milioni di abitazioni.

DiaSorin raccoglie lo 0,3%. La Corte di Appello di Milano ha ordinato la sospensione della sanzione amministrativa interdittiva comminata nei confronti dell'amministratore delegato Carlo Rosa dalla Consob "per la presunta comunicazione illecita di informazione privilegiata relativa al completamento degli studi per il lancio del test sierologico per la diagnosi e l'identificazione della risposta immunitaria al SARS-CoV-2", come si legge nella nota della società.

Pertanto, "Rosa può immediatamente riprendere le sue funzioni di amministrazione, direzione e controllo della società. Tale provvedimento è stato emesso nell'ambito del giudizio di impugnazione promosso da Rosa al fine di ottenere l'integrale annullamento della pronuncia dalla Consob".

Sul Mid-Cap, Juventus Football Club apre in rialzo dello 0,2% dopo aver raggiunto l'accordo con la società Lille Olympique Sporting Club per l'acquisizione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Timothy Weah a fronte di un corrispettivo di EUR10,3 milioni, pagabili in due esercizi, oltre a oneri accessori fino a un massimo di EUR1,0 milione.

Inoltre, sono previsti premi fino a un massimo di EUR2,1 milioni al verificarsi di determinati obiettivi sportivi o condizioni.

Sesa - in verde dello 0,4% - ha comunicato di avere sottoscritto un accordo di partnership industriale e acquisizione, attraverso la controllata totalitaria Var Group, di una partecipazione pari al 51% del capitale di Wise Security Global rafforzando così le proprie competenze distintive di digital security.

Tra le società a bassa capitalizzazione, BF - in rialzo dello 0,8% - ha fatto sapere lunedì di aver sottoscritto un contratto per la vendita di una partecipazione pari all'1,25% del capitale sociale della controllata Bonifiche Ferraresi Spa Società Agricola a Regolo Spa, holding di partecipazioni che controlla Antares Vision Spa.

Il corrispettivo che sarà riconosciuto a BF per l'operazione, pari a EUR5,0 milioni, consentirà di rilevare una plusvalenza di circa EUR1,7 milioni, precisa la società in una nota.

Risanamento cede il 2,7% dopo che sono stati perfezionati gli atti relativi all'operazione Project Starfighter inerenti il trasferimento dell'intera area di sviluppo denominata Milano Santa Giulia - eccetto quanto già venduto a Esselunga e al gruppo CTS Eventim - al corrispettivo di EUR648 milioni in linea con il fair market value, al fondo comune di investimento di tipo chiuso gestito da "Lendlease Italy Società di Gestione del Risparmio, che si occuperà dello sviluppo immobiliare, nell'ambito del Piano Integrato di Intervento, della superficie edificabile residua di 385.091 metri quadrati a destinazione mista, a completamento dei circa 265.000 metri quadrati già edificati nella zona sud nei pressi della stazione di Rogoredo.

Technoprobe - che apre su con lo 0,7% - ha fatto sapere lunedì di aver siglato un'offerta vincolante per l'acquisizione del 100% del capitale di Harbor Electronics, società specializzata nella produzione di circuiti stampati per il mercato del testing dal gruppo facente capo a Shenzhen Fastprint Circuit Tech Co, per USD50 milioni.

GPI - flat a EUR11,70 - ha comunicato lunedì di aver siglato un accordo per rilevare il 97% circa del capitale del gruppo francese che fa capo a Evolucare Investment SAS tramite la controllata GPI France SASU.

Sul mercato alternativo del capitale di Piazza Affari, Pozzi Milano - in rialzo del 4,9% - ha comunicato martedì di aver siglato un accordo di gestione del proprio brand in diversi Paesi con Licensing Italia Srl, agenzia specializzata nella ricerca di potenziali licenziatari in tutto il Mondo.

IDNTT apre in verde dello 0,6% dopo aver comunicato lunedì di aver esercitato il diritto di opzione sull'acquisto di un'ulteriore quota del 15% del capitale sociale di In-Sane! Srl dal socio non operativo Perseo Srl, a un prezzo pari a EUR360.000.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rosso dell'1,0% a 33.422,52, l'Hang Seng è in verde dello 0,5% a 19.410,46 e lo Shanghai Composite ha chiuso in verde frazionale a 3.245,35.

A New York, dove i mercati hanno chiuso a metà seduta per la vigilia del Giorno dell'Indipendenza, il Dow ha terminato in verde frazionale a 34.418,47, il Nasdaq è salito dello 0,2% a 13.816,77 e l'S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,1% a 4.455,59.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0902 contro USD1,0910 di lunedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2694 da USD1,2691 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD75,28 al barile contro USD75,41 al barile di lunedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD1.927,44 l'oncia da USD1.925,89 l'oncia di lunedì sera.

Il calendario macroeconomico di lunedì, privo di spunti dagli USA, dove i mercati resteranno chiusi, prevede la pubblicazione dei dati sul deficit pubblico italiano alle 1000 CEST.

Tra le società di Piazza Affari, non sono previsti particolari eventi.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

Commenti e domande a redazione@alliancenews.com

Copyright 2023 Alliance News IS Italian Service Ltd. Tutti i diritti riservati.