(Alliance News) - Martedì, i principali listini europei confermano le aspettative e aprono in verde mentre viene pubblicata una serie di dati macro in tutta l'Eurozona.

Così, il FTSE Mib apre in verde dello 0,1% a 34.334,53, il Mid-Cap è in rosso frazionale a 47.591,60, lo Small-Cap è sulla soglia della parità a 29.081,31, mentre l'Italia Growth è in aumento dello 0,2% a 8.241,96.

In Europa, il CAC 40 di Parigi è in verde dello 0,1%, il FTSE 100 di Londra sale dello 0,3%, mentre il DAX 40 di Francoforte è in rialzo dello 0,1%.

Tra le notizie macroeconomiche, le vendite al dettaglio tedesche sono aumentate dell'1,8% su base mensile nel mese di marzo, superando le previsioni di mercato dell'1,3% e superando il calo dell'1,5% rivisto al ribasso di febbraio.

In Francia, i dati preliminari hanno mostrato che l'economia francese è cresciuta dello 0,2% nel primo trimestre del 2024, superando le previsioni del mercato e i dati del quarto trimestre dello 0,1%.

I prezzi alla produzione sul mercato interno francese sono scesi dello 0,2% su base mensile a marzo, in attenuazione rispetto al calo dell'1,7% del mese precedente.

Si tratta del quarto mese consecutivo di deflazione, ma il più debole dal dicembre 2023, in quanto i costi sono diminuiti in misura minore per l'industria estrattiva, l'energia e l'acqua, in calo dello 0,5% rispetto a quello del 6,1% di febbraio.

Sul Mib, fa meglio di tutti FinecoBank, in aumento dell'1,3%. Va su anche STMicroelectronics, in rialzo dell'1,0%.

Fa bene anche ERG, in verde dello 0,2%. La società ha reso noto mercoledì di aver perfezionato, attraverso la propria controllata ERG USA Holding, il closing con Apex Clean Energy Holdings per l'acquisizione del 75% del portafoglio composto da un impianto eolico e uno solare in USA, entrambi in esercizio, per complessivi 317 MW di capacità installata e una produzione stimata di circa 1 TWh.

La società ha spiegato che l'operazione costituisce il primo passo del gruppo ERG nel mercato oltreoceano delle rinnovabili e rappresenta un'opportunità unica per proseguire la crescita del portafoglio di attività, aumentandone diversificazione geografica e tecnologica.

Tenaris sale dello 0,1%. Giovedì la società ha comunicato i risultati del primo trimestre dell'anno, chiuso con un utile di USD750 milioni, in calo da USD1,13 miliardi del primo trimestre del 2023. I ricavi sono passati a USD3,44 miliardi da USD4,14 miliardi di pari periodo.

Tra i ribassisti, Iveco Group - in rosso dello 0,2% - ha fatto sapere lunedì che FPT Industrial ha siglato un accordo di partnership globale con Longen Power sull'esportazione di motori in diverse regioni del mondo, avviando un nuovo capitolo di cooperazione.

FPT Industrial è un marchio di Iveco Group dedicato alla progettazione, produzione e vendita di propulsori e soluzioni per veicoli su strada e fuoristrada, nonché applicazioni marine e di generazione di energia.

Amplifon cede lo 0,1%. La società ha reso noto lunedì di aver completato l'acquisizione di Hearing Instruments, e Precision Hearing Aid, due aziende di proprietà di uno dei principali franchisee di Miracle-Ear cui fanno capo circa 35 negozi negli USA, il più grande mercato al mondo nel settore hearing care.

I negozi acquisiti sono localizzati in Pennsylvania, generano un fatturato annuo di circa USD20 milioni e impiegano circa 80 dipendenti.

Vanno giù anche Stellantis, che si siede sul fondo in avvio, in rosso dell'1,7%, preceduta da Telecom Italia, in calo dello 0,7%.

Sul segmento cadetto, Lottomatica Group sale dell'1,2%, dopo che ha fatto sapere martedì di aver chiuso il primo trimestre con una raccolta pari a EUR8,7 miliardi, in aumento del 20% rispetto a EUR7,3 miliardi al 31 marzo 2023.

I ricavi nel periodo si sono attestati a EUR440,1 milioni, in aumento del 4,0% a EUR422,3 milioni nell'anno precedente.

d'Amico International Shipping cede lo 0,8%. La società ha fatto sapere venerdì che la propria controllata operativa irlandese d'Amico Tankers DAC ha stipulato un contratto di costruzione con Jiangsu New Yangzi Shipbuilding, Cina, per l'acquisto di due ulteriori nuove navi cisterna 'Long Range' LR1 - 75.000 tonnellate di portata lorda - a un prezzo contrattuale di USD56,2 milioni ciascuna.

Saras cede lo 0,2%. La società ha fatto sapere venerdì che, in relazione alla prospettata acquisizione da parte di Vitol di una partecipazione rappresentativa di circa il 35% del capitale azionario di Saras, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha emanato un decreto in merito all'esercizio dei poteri speciali - golden power - "contente prescrizioni non ostative al completamento dell'operazione".

Pertanto, si legge nel comunicato, una delle condizioni sospensive relative per il perfezionamento dell'operazione risulta avverata.

Webuild - in verde dello 0,9% - ha fatto sapere lunedì che la controllata americana Lane ha ottenuto il contratto da USD110 milioni negli USA, per la realizzazione della tratta Newsport News del progetto autostradale "I-64 HREL nella città di Hampton, in Virginia.

Il nuovo contratto segue il recente annuncio dell'acquisizione in Florida del progetto da USD299 milioni, sempre al 100% Lane, per l'ampliamento della Seminole Expressway/SR 417.

Tra le smallcap, Monrif - non ancora interessata dagli scambi - ha fatto sapere lunedì che nel 2023 ha riportato ricavi consolidati pari a EUR147,3 milioni da EUR157,9 milioni nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022.

La perdita di esercizio di gruppo si attesta a EUR1,7 milioni da un utile di EUR314.000.

Itway - non ancora interessata dagli scambi - ha chiuso il 2023 con una perdita ante imposte pari a EUR481.000 da una pari a EUR362.000 al 31 dicembre 2022, mentre la perdita netta è pari a EUR330.000 da una pari a EUR348.000.

I ricavi del periodo si sono attestati a EUR49,1 milioni, da EUR46,7 milioni nel 2022.

Va sul fondo, cedendo il 21%, Autostrade Meridionali.

Tra le PMI, TraWell Co - in verde del 3,0% - ha fatto sapere di aver chiuso il 2023 con un utile pari a EUR3,3 milioni da EUR1,3 milioni al 31 dicembre 2022, in crescita del 159%.

I ricavi sono risultati pari a EUR30,3 milioni da EUR26,3 milioni, in aumento del 15%.

Digital Value - in verde dell'1,7% - ha fatto sapere di aver chiuso l'esercizio 2023 con ricavi pari a EUR847,4 milioni, in aumento del 20% da EUR708,5 milioni al 31 dicembre 2022.

L'utile nel periodo è ammontato a EUR38,6 milioni da EUR34,0 milioni nell'esercizio 2022.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in verde dell'1,2% a 38.405,66, l'Hang Seng è in verde dello 0,2% a 17.788,87 e lo Shanghai Composite ha chiuso in rosso dello 0,3% a 3.104,82.

A New York, lunedì, il Dow Jones ha chiuso in verde dello 0,4% a 38.386,09, l'S&P ha terminato in verde dello 0,3% a 5.116,17, mentre il Nasdaq ha chiuso in rialzo dello 0,4% a 15.983,08.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0705 da USD1,0716 di venerdì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2533 da USD1,2551 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD87,33 al barile da USD87,22 al barile di venerdì sera e l'oro scambia a USD2.328,50 l'oncia da USD2.349,25 l'oncia di venerdì sera.

Il calendario macroeconomico di martedì prevede, alle 0955 CEST in Germania, il dato sulla dispoccupazione.

In UK, alle 1030 CEST, vengono pubblicati i dati sui mutui e alle 1100 CEST in Italia è la volta dei dati sull'inflazione, così come per l'Eurozona.

Nel pomeriggio, Oltreoceano, alle 1500 CEST, negli USA sono resi noti i dati sui prezzi delle abitazioni.

Tra le società quotate a Piazza Affari sono attesi i risultati di BasicNet, FAE Technology, Seri Industrial e Stellantis, tra gli altri.

Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter

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