(Alliance News) - I mercati azionari europei venerdì si sono posizionati con un'apertura in rialzo - confermando il trend visto nelle operazioni di pre-open - estendendo il rally globale grazie al fatto che la Federal Reserve ha attenuato i timori di un altro rialzo dei tassi di interesse, facendo intendere che, seppure senza una tempistica certa, la prossima mossa sul costo del denaro sarà ribassista. Proprio dagli States sono attesi importanti report sul mercato del lavoro che potrebbero fornire nuovi indizi sulle prossimo mosse - o non mosse - da parte di Eccles Building.
Così, il FTSE Mib sta marcando un attivo dello 0,1% a 33.768,33.
In Europa, il CAC 40 di Parigi sta avanzando dello 0,2%, il FTSE 100 di Londra segna un rialzo dello 0,3%, mentre il DAX 40 di Francoforte avanza dello 0,2%.
Fra i listini minori, il Mid-Cap sta avanzando dello 0,3% a 47.399,13, lo Small-Cap segna un più 0,4% a 29.002,77, mentre l'Italia Growth cede lo 0,1% a 8.221,33.
Sul Mib, spinta su Brunello Cucinelli, che avanza dell'1,5%, rialzando la testa dopo tre sedute da ribassista.
Forza anche su Telecom Italia, che segna un più 1,3%, virando al rialzo dopo due sessioni con candela ribassista.
Per Interpump l'attivo è invece dello 0,9%, con nuovo prezzo in area EUR40,70, lasciandosi alle spalle due sessioni bearish.
Fra i pochi ribassiti si menziona Iveco, che sta cedendo l'1,8%, alla sua terza sessione in saldo passivo.
Sul segmento cadetto, Digital Value fa un passo avanti del 2,0% a EUR60,40 per azione, alla sua quinta seduta da rialzista.
Ariston Holding si porta avanti dell'1,4%, in attesa dei risultati in arrivo per martedì.
Buona apertura anche per Piaggio, con la company della Vespa che si prezza rialzista dell'1,4%, in scia al saldo attivo della vigilia chiusa con un più 0,4%.
Fra le poche note negative, Comer Industries si riprezza dello 0,6%, in direzione per la terza seduta di fila da concludere in saldo passivo.
Sullo Small-Cap, Conafi avanza sale del 3,7%, facendo seguito alle due precedenti sessioni con trend bullish.
Seri Industrial avanza del 3,6%, al rimbalzo dopo due pesanti sessioni ribassiste. Martedì ha comunicato che nel corso del primo trimestre 2024 ha registrato ricavi pari ad EUR43,4 milioni con una lieve riduzione di EUR237.000 rispetto al precedente periodo di riferimento.
GPI cede invece l'1,3%, nel binario per la quarta sessione da chiudere con candela bearish.
Fra le PMI, Alfonsino avanza oltre il 10% e in scia all'attivo in doppia cifra con cui ha concluso la vigilia.
E-Globe sale invece del 9,3%. La società venerdì ha fatto sapere di aver sottoscritto un accordo vincolante per l'acquisizione del 100% della società spagnola Bayona Petit Tradex Consulting, attiva nel settore della climatizzazione e proprietaria del marchio www.climamarket.eu.
L'accordo vincolante prevede l'acquisto da parte di E-Globe del 100% del capitale sociale di Bayona - ceduto per il 98,80% dal socio Enrique Martinez Bayona e per l'1,20% dal socio Xenia Pages Petit - a un prezzo di EUR3 milioni, parzialmente finanziato tramite il ricorso al canale bancario e per la restante parte con capitale proprio.
Nelle retrovie si vede Alfio Bardolla, che porta il prezzo in area EUR3,06 per via di un saldo passivo del 6,7%.
Askolla Eva indietreggia invece del 6,3%, oggetto di profit taking dopo tre sedute di forti rialzi dopo il cambio ai vertici. Martedì la company ha infatti comunicato di avere nominato Luca Bolcati nuovo amministratore delegato della società con effetto immediato. Il consiglio di amministrazione ha inoltre nominato Luca Bolcati quale Investor Relator della società.
A New York, nella notte europea, il Dow Jones ha chiuso su dello 0,9%, l'S&P è avanzato dello 0,9% e il Nasdaq è avanzato dell'1,5%.
In Asia, dove la borsa giapponese e cinese sono chiuse per la festa dei lavoratori, l'Hang Seng sta avanzando dell'1,4%.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0732 da USD1,0698 di giovedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2546 da USD1,2500 di giovedì sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD83,92 al barile da USD83,12 al barile di giovedì sera e l'oro scambia a USD2.301,11 l'oncia da USD2.304,56 l'oncia di giovedì sera.
Il calendario macroeconomico di venerdì prevede alle 1000 CEST il tasso di disoccupazione italiano seguito alle 1100 CEST da quello europeo.
Alla stessa ora usciranno le immatricolazioni tedesche e francesi.
Nel pomeriggio, dagli USA, alle 1430 CEST sono previsti la retribuzione oraria, le buste paga del manifatturiero e il tasso di disoccupazione.
Alle 1545 CEST usciranno gli indici S&P Global PMI Composito e dei Servizi degli USA e l'indice ISM non manifatturiero alle 1600 CEST.
A Piazza Affari, sono previsti i risultati di Edison e Intesa Sanpaolo.
Di Maurizio Carta, Alliance News reporter
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