MILANO (MF-DJ)--Primi buy confermati su A2A dopo l'aggiornamento del piano al 2030.

Intesa Sanpaolo ribadisce la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 1,67 euro sul titolo: i target dell'aggiornamento del piano per gli analisti "sembrano coerenti con il percorso strategico intrapreso dalla societá nel 2021 e con le mutate condizioni macro e lo scenario durante l'anno".

Buy confermato anche da Equita Sim, con prezzo obiettivo a 1,83 euro: "riteniamo positivo l`approccio conservativo in questa fase con la riduzione del piano di investimenti nel periodo 2021-2026. Il miglioramento dei target al 2026 riteniamo sia legato a un effetto scenario nell`area Energy mentre andrá verificato il minore contributo dei network. Sará importante verificare la conferma della dividend policy".

L'aggiornamento del piano strategico 2021-2030 di A2A prevede un Ebitda in crescita da 1,4 miliardi di euro del 2021 a 1,45-1,50 miliardi nel 2022, a 2,1 miliardi nel 2026, a 2,6 miliardi al 2030, in linea con il primo piano strategico annunciato ai mercati nel gennaio 2021.

Oltre il 40% dell'Ebitda sia al 2026 che al 2030 è regolato o contrattualizzato, ossia caratterizzato da bassa volatilitá; per il restante 60% circa, composto principalmente dai margini relativi alla generazione elettrica, all'energy retail e agli impianti di trattamento rifiuti non regolati, la rischiositá è mitigata dall'hedging offerto dalla diversificazione delle fonti di generazione di elettricitá, dalla base clienti consolidata e dalla posizione di leadership nel settore del trattamento dei rifiuti in un mercato sottodimensionato dal punto di vista impiantistico.

L'utile netto ordinario mostra un trend di crescita coerente con l'andamento della marginalitá operativa, passando da 0,4 mld nel 2021 a 0,34-0,38 mld nel 2022, a 0,6 mld nel 2026, a 0,7 mld nel 2030 (tasso composto medio annuo di crescita 2021-2030 pari a 6%), corrispondente a un Eps di 22 centesimi di euro per azione al 2030 (13 centesimi di euro per azione nel 2021).

Nel biennio 2021-2022 il gruppo ha realizzato complessivamente investimenti per 3,5 mld; il quadriennio 2023-2026 prevede un cumulato di 5,8 mld, corrispondente a una media annuale di 1,4 mld, in riduzione di 0,3 mld rispetto a quanto osservato nel periodo 2021-2022. Il periodo 2027-2030 vede un cumulato di circa 6,5 mld, pari a una media annuale di 1,6 mld, che consente di traguardare sul decennio 2021-2030 16 miliardi di euro, in linea con il target del primo piano strategico.

Nel periodo 2023-2026 A2A si attende un flusso di cassa operativo cumulato pari a 6,2 mld, finalizzato a sostenere investimenti di mantenimento per 2 mld e di sviluppo per 3,8 mld. Il flusso di cassa residuo è quindi pari a 0,4 miliardi di euro. Nel periodo successivo, 2027-2030, il flusso di cassa operativo cumulato atteso pari a 6,8 mld finanzierá investimenti di mantenimento per 1,7 mld e di sviluppo per 4,7 mld. Il flusso di cassa residuo è quindi pari a 0,4 miliardi di euro: l'incremento di investimenti nel periodo ha trovato piena copertura nella generazione di cassa.

pl


(END) Dow Jones Newswires

November 23, 2022 05:00 ET (10:00 GMT)