(Alliance News) - Il consiglio di amministrazione di Hera Spa martedì ha approvato all'unanimità i risultati consolidati del primo trimestre 2024, l'utile netto sale a EUR153,3 milioni rispetto ai 140,3 milioni al 31 marzo 2023.

L'utile netto di pertinenza degli azionisti del gruppo sale a EUR143,1 milioni rispetto ai 128,2 milioni al 31 marzo 2023.

Nel primo trimestre, i ricavi sono stati pari a EUR3,28 miliardi, in significativa flessione rispetto a EUR5,62 miliardi dell'analogo periodo del 2023, principalmente per il calo dei prezzi delle commodity energetiche e per le minori attività di intermediazione, oltre alla riduzione delle opportunità legate agli incentivi di efficienza energetica negli edifici abitativi.

Il margine operativo lordo al 31 marzo 2024 sale a EUR417,1 milioni rispetto a EUR410,2 milioni dei primi tre mesi del 2023, "evidenziando la resilienza dei risultati rispetto alla normalizzazione dei prezzi delle commodity", si legge nella nota societaria.

Orazio Iacono - amministratore delegato del gruppo Hera - ha dichiarato: "I solidi risultati del primo trimestre 2024 evidenziano una ulteriore crescita sempre accompagnata dalla consueta attenzione del gruppo Hera verso la resilienza, la sostenibilità e l'innovazione. Gli investimenti operativi, pari a circa 160 milioni di euro, sono stati indirizzati a potenziare e rendere ancora più efficienti le infrastrutture, per garantire qualità e continuità dei servizi e migliorare la resilienza degli asset".

"Le attività di ottimizzazione della struttura finanziaria avviate nel 2023 hanno consentito una diminuzione del costo dell'indebitamento a medio-lungo termine, generando un rilevante risparmio degli oneri finanziari rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ne deriva un aumento di circa il 12% dell'utile netto di pertinenza degli azionisti, che sale a oltre EUR143 milioni", prosegue.

"Pienamente confermata anche la solidità finanziaria del gruppo, con il rapporto tra l'indebitamento netto e il MOL che si attesta a 2,7 volte, in miglioramento rispetto al valore di un anno fa e sostanzialmente in linea con il dato consuntivato il 31 dicembre 2023", ha concluso Iacono.

L'indebitamento finanziario della società è di EUR3,99 miliardi, in aumento del 4,2% rispetto a fine 2023.

Hera martedì scambia in rosso dello 0,5% a EUR3,55 per azione.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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