MILANO (awp/ats/ans) - Borse europee brillanti dopo un avvio cauto nel primo giorno della settimana del summit della Fed di Jackson Hole tra il 24 e il 26 agosto. La migliore è Milano (Ftse Mib +1,3%), seguita da Parigi (+1,1%), Madrid (+0,75%), Francoforte (+0,6%) e Londra (+0,35%). Positivi i future Usa.

Dopo i timori di venerdì scorso sull'economia cinese i listini sembrano riprendersi grazie al rialzo del greggio (+0,78% a 81,88 dollari al barile) e del gas naturale (+8,21% a 39,4 euro al MWh) sui timori di scioperi che possano bloccare le esportazioni di Gnl (gas naturale liquefatto) dall'Australia.

Ne traggono vantaggio TotalEnergies (+2,14%), Bp (+1,64%), Shell (+1,03%), Eni (+1,01%) e Saipem (+4,77%). In rialzo i produttori di semiconduttori Asm (+1,25%), Be (+1,22%) ed Stm (+0,96%). Acquisti sui bancari Bper (+2%), Unicredit (+1,9%), Mps (+1,77%), Banco Bpm (+1,33%), Santander (+1,17%), Intesa (+1,16%) e Bbva (+1,1%).

In luce gli automobilistici Ferrari (+2%) e Stellantis (+1,45%), seguiti da Renault (+1,05%), mentre ripartono i titoli del lusso da Moncler (+1,92%) ad Adidas (+1,74%), Hermes (+1,44%) e Kering (+1,18%). In Piazza Affari sprint di Immsi (+5,31%) e Piaggio (+2,46%) a due giorni dall'annuncio della scomparsa di Roberto Colaninno.

In calo a 168,1 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in rialzo di 0,2 punti al 4,31% e quello tedesco di 1,5 punti al 2,63%. Debole il dollaro a 0,91 euro, mentre si riprende a 145 yen e 0,78 sterline. Lievi aggiustamenti al ribasso per il rublo a 94,88 sul dollaro e 102,8 sull'euro.