MIb giù; Leonardo fa da battistada dopo i conti

(Alliance News) - Mercoledì, le piazze europee - con Piazza Affari controcorrente e in calo - si muovono in rialzo, proseguendo il recente buon momento di forma, con i trader che manifestano ottimismo sulla prospettiva di un calo dei tassi di interesse, con attenzione ugualmente rivolta alle relazioni trimestrali dal mondo corporate.

Così, il FTSE Mib, sta cedendo lo 0,2% a 34.172,10 punti.

In Europa, il CAC 40 di Parigi sale dello 0,7%, il FTSE 100 di Londra avanza con lo 0,4%, mentre il DAX 40 di Francoforte segna un più 0,3%.

Fra i listini minori, martedì, il Mid-Cap sta cedendo lo 0,3% a 447.996, lo Small-Cap avanza dello 0,3% a 29.398,37 mentre l'Italia Growth perde lo 0,2% a 8.233,33.

Sul Mib, buona partenza per Recordati, che si porta avanti dell'1,4% con nuovo prezzo a EUR51,20 per azione, in attesa dei conti previsti per giovedì.

Il board di Banco BPM Spa - in verde dello 0,3% - martedì ha approvato la relazione finanziaria del primo trimestre 2024, chiudendo con un risultato netto di EUR370,2 milioni rispetto a EUR 265,3 milioni dei primi tre mesi del 2023. Il risultato netto dell'operatività corrente ammonta pertanto a EUR446,3 milioni e risulta in crescita del 37% rispetto al dato di EUR326,8 milioni del primo trimestre 2023 e del 30% rispetto a EUR343,1 milioni del quarto trimestre dell'esercizio precedente.

Buoni conti anche per Leonardo, che guida il listino su del 3,4%. Nel primo trimestre 2024 ha chiuso con un risultato netto pari a EUR459 milioni da EUR40 milioni nel nel periodo a confronto, che include, oltre al risultato netto ordinario, la plusvalenza rilevata a seguito della valutazione al fair value del Gruppo Telespazio, effettuata ai fini del consolidamento integrale dello stesso. Il risultato netto ordinario è invece pari a EUR93 milioni.

Inwit - avanti dello 0,2% - ha comunicato martedì di aver chiuso il primo trimestre con ricavi di EUR254,6 milioni rispetto a quelli di EUR233,6 dello stesso periodo dell'anno precedente.

Stellantis ha invece fatto un passo indietro dell'1,1%, con prezzo a EUR19,97, facendo seguito alle due precedenti sedute chiuse in ribasso.

Campari sta invece facendo un passo indietro dell'1,0%, dopo il 6,8% di attivo di lunedì grazie a ottimi conti trimestrali.

Sul Mid-Cap, spinta su Intercos, che segna un più 6,3%, nonostante martedì abbia comunicato conti in calo, ma comunque confermando la guidance per il 2024 che prevede numeri in crescita.

Buoni conti per Credito Emiliano, che ha comunicato martedì di aver chiuso il primo trimestre con un utile netto di EUR160,9 milioni che si confronta con quello di EUR134,8 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Il titolo scambia rialzista dello 0,4%.

d'Amico avanza invece dell'1,6%, alla sua terza seduta tra i rialzisti che ha chiuso il triemstre con utile e ricavi quasi stabili.

In coda, Ariston Holding sta facendo un passo indietro del 2,9%, dopo avere reso noto di avre chiuso il primo triemstre con i ricavi in lieve flessione.

Maire Tecnimont chiude invece il listino in con una candela ribassista del 4,7%. La company ha collocato oltre 2,3 milioni di azioni, corrispondenti allo 0,7% circa del numero complessivo di azioni ordinarie, presso investitori istituzionali, per un controvalore complessivo lordo di circa EUR16,9 milioni. I beneficiari del Piano LTI hanno assunto un impegno di lock-up sulle azioni residuate dal collocamento per un periodo di 90 giorni, salvo consenso espresso del Sole Bookrunner.

Sullo Small-Cap, Giglio Group avanza del 6,0%, facendo seguito al 4,8% di attivo di lunedì sera.

Seri Industrial avanza invece del 5,4%, dopo il 5,7% di verde della seduta precedente.

Il consiglio di amministrazione di Tessellis - su dell'1,3% - martedì ha approvato il bilancio consolidato e il bilancio di sostenibilità al 31 dicembre 2023, chiuso con un risultato netto negativo pari a EUR62,2 milioni dal negativo di EUR36,9 milioni nel periodo agosto- dicembre 2022. Da segnalare che questo è il primo esercizio completo da 12 mesi post-fusione con il ramo retail di Linkem. I ricavi e altri proventi sono pari a EUR233,9 milioni rispetto a EUR101,7 milioni nel periodo agosto- dicembre 2022.

Immsi - su con lo 0,9% - ha comunicato martedì che il consiglio d'amministrazione ha nominato Matteo Colaninno presidente esecutivo della società. Il board ha inoltre confermato Michele Colaninno nel ruolo di amministratore delegato.

Safilo Group - in verde con l'1,0% - ha comunicato martedì di aver chiuso il primo trimestre con ricavi di EUR277,2 milioni, in calo rispetto a EUR287,2 dello stesso periodo dell'anno precedente. Nel primo trimestre, l'utile industriale lordo è stato pari a EUR166,2 milioni, in flessione dell'1,0% rispetto a EUR167,8 milioni del primo trimestre del 2023, mentre il margine industriale lordo è migliorato di 160 punti base, passando dal 58,4% al 60,0%.

Sul segmento delle PMI, IDNTT avanza del 5,3%. in direzione per la nona candela giornaliera rialzista.

EdiliziAcrobatica - flat a EUR11,50 - ha comunicato mercoledì di aver chiuso il primo trimestre con ricavi in lieve calo su base annua, a EUR33,3 milioni da EUR34,6 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

expert.ai cede invece il 4,2%, in posizione per la quarta sessione di fila fra i ribassisti.

A New York, il Dow ha chiuso avanti dello 0,1%, il Nasdaq ha ceduto lo 0,1%, mentre l'S&P 500 ha seganto un rialzo dello 0,1%.

In Asia, l'Hang Seng segna un meno 0,9%, lo Shanghai Composite segna un meno 0,6%, mentre il Nikkei ha ceduto l'1,6%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0738 da USD1,0778 di martedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2486 da USD1,2573 di lunedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD82,62 al barile da USD83,47 al barile di lunedì sera e l'oro scambia a USD2.317,57 l'oncia da USD2.322,79 l'oncia di lunedì sera.

Dagli USA, alle 1300 CEST, è in arrivo il dato sul mercato dei mutui, mentre alle 1630 CEST sarà la volta del report EIA, delle scorte di greggio e dell'inventario di Cushing.

In serata, alle 1900 CEST e alle 1930 CEST, è previsto un discorso dei governatori della Fed Collins e Cook.

Fra le società di Piazza Affari, in arrivo i conti, fra gli altri, di BPER Banca, Comer, Terna, Nexi e Prysmian.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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