Il gruppo francese del lusso Kering prevede un crollo dal 40% al 45% dell'utile operativo del primo semestre, ha dichiarato martedì, dopo che le vendite del primo trimestre sono diminuite a causa del fatto che gli acquirenti facoltosi hanno ridotto la spesa per i prodotti del suo marchio di punta Gucci.

Le vendite per i tre mesi terminati a marzo si sono attestate a 4,5 miliardi di euro (4,82 miliardi di dollari), in calo del 10% su base comparabile.

Kering aveva avvertito il 19 marzo che le vendite nel periodo sarebbero probabilmente calate di circa il 10%, spegnendo le speranze di aver arginato il calo delle vendite di Gucci, la centenaria casa di moda italiana che rappresenta la metà delle vendite del gruppo e due terzi degli utili.

L'avvertimento ha suscitato preoccupazione nel settore del lusso per le prospettive di ripresa della Cina - tradizionalmente il mercato più ambito da Gucci - che è stata offuscata da una crisi immobiliare e da un'elevata disoccupazione giovanile.

Le vendite di Gucci nel primo trimestre sono diminuite del 18%, un dato significativamente peggiore rispetto al calo del 4% del trimestre precedente, ha riferito l'azienda.

"Il mercato cinese in questo momento è piuttosto polarizzato tra l'appetito dei clienti per i prodotti di fascia molto alta o per quelli più accessibili, e Gucci, più posizionato nel mezzo, non sta quindi beneficiando di questa polarizzazione", ha dichiarato ai giornalisti il Direttore Finanziario Armelle Poulou.

Ha aggiunto però che la situazione potrebbe cambiare rapidamente.

Il marchio sta soffrendo anche perché gli acquirenti cinesi aspettano l'arrivo della nuova collezione nei negozi, ha detto Poulou.

I primi modelli del nuovo direttore creativo Sabato de Sarno hanno iniziato ad arrivare nei negozi a metà febbraio. Gli stili sensuali e sobri dello stilista hanno segnato un allontanamento dall'approccio sgargiante del suo predecessore, Alessandro Michele.

Kering ha spinto il marchio verso l'alto, concentrandosi sulla pelletteria classica, e afferma che i primi prodotti della nuova collezione Ancora, che includono borse Jackie lucide e mocassini con plateau, sono stati accolti positivamente.

Le azioni di Kering sono scese del 18% dal 19 marzo, mentre le rivali LVMH ed Hermes sono scese rispettivamente del 7,5% e del 2,8%.