Microchip Technology ha previsto vendite nette e profitti del primo trimestre inferiori alle stime di Wall Street lunedì, segnalando una domanda debole mentre i clienti continuano a smaltire le scorte in eccesso, facendo scendere le sue azioni di oltre il 4% nelle contrattazioni aftermarket.

Il rallentamento delle vendite di veicoli elettrici, in un momento in cui i clienti stanno eliminando le scorte in eccesso, ha pesato molto sulla domanda di chip nell'industria automobilistica, colpendo i produttori di chip come Microchip Technology in un contesto economico incerto.

I clienti avevano accumulato scorte in eccesso per evitare una crisi di approvvigionamento durante la pandemia.

"Riteniamo di essere sotto spedizione rispetto alla domanda del mercato finale, in quanto i clienti e i partner di canale hanno continuato a ridurre le scorte. Questa situazione ci ha obbligato a implementare misure di austerità in corso, tra cui azioni per ridurre l'utilizzo degli stabilimenti, che si protrarranno fino al trimestre di giugno", ha dichiarato l'Amministratore Delegato Ganesh Moorthy in un comunicato.

Moorthy ha detto che il trimestre di giugno segna la fine del ciclo per l'azienda e che il business tornerà a crescere nel secondo trimestre, che terminerà a settembre.

Ad aprile, l'azienda israeliana Mobileye Global ha registrato un forte calo dei ricavi del primo trimestre, a causa della diminuzione degli ordini per i suoi chip di assistenza alla guida, in quanto i clienti hanno ridotto la spesa a causa dell'eccesso di scorte.

Microchip prevede un fatturato netto compreso tra 1,22 e 1,26 miliardi di dollari per il primo trimestre che si concluderà il 30 giugno, rispetto alla stima media degli analisti di 1,34 miliardi di dollari, secondo i dati LSEG.

L'azienda con sede a Chandler, in Arizona, prevede un utile per azione rettificato tra 29 e 32 centesimi, rispetto alla stima di 59 centesimi.

L'azienda ha registrato un fatturato netto di 1,33 miliardi di dollari per il quarto trimestre conclusosi il 31 marzo, rispetto alla stima media degli analisti di 1,33 miliardi di dollari.

Escludendo le voci, l'utile per azione nel quarto trimestre è stato di 57 centesimi, in linea con le stime degli analisti. (Servizio di Jaspreet Singh a Bengaluru; Redazione di Mohammed Safi Shamsi)