M&A sono con rendimento post sinergie superiore a buyback

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 mag - "UniCredit

intende impiegare o distribuire agli azionisti il suo capitale in eccesso al più tardi entro il 2027". Lo precisa l'istituto, che in precedenza non aveva fissato limiti temporali precisi per questa decisione. Presentato i conti 2023 l'a.d. Andrea Orcel si era limitato a dire che la scelta sull'uso dell'excess capitale sarebbe stata fatta "dopo l'assemblea". "Escludendo opzioni di crescita inorganica - aggiunge il comunicato - UniCredit prevede che le distribuzioni totali annue medie tra il 2025 e il 2026 saranno superiori alle distribuzioni relative al 2024, con una politica sui dividendi pari o superiore al 40% e riacquisti di azioni proprie con limite massimo corrispondente alla generazione organica di capitale in

combinazione con l'impiego del capitale in eccesso". Nell'eventualità, invece, "in cui il capitale in eccesso dovesse essere utilizzato per opportunità di crescita inorganica che sarebbero intraprese secondo criteri stringenti, il livello delle distribuzioni annuali nel periodo 2025-2026 dipenderebbe dal rendimento delle acquisizioni che dovrebbero presentare rendimenti post sinergie vantaggiosi rispetto a quello derivante dal riacquisto di azioni proprie".

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(RADIOCOR) 07-05-24 08:20:08 (0189) 3 NNNN


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May 07, 2024 02:22 ET (06:22 GMT)