MILANO (Reuters) - La procura di Milano ha notificato l'atto di chiusura di un altro filone di inchiesta, questa volta per falso in bilancio, alla ministra del Turismo Daniela Santanché, dopo che la settimana scorsa la Camera dei deputati aveva respinto una mozione di sfiducia nei suoi confronti per una prima inchiesta per truffa ai danni dell'Inps.

Lo riferisce in una nota la procura, aggiungendo che l'atto è stato notificato anche alle società Visibilia Editore, Visibilia srl in liquidazione, Visibilia Editrice, e ad altre 16 persone fra amministratori e sindaci delle aziende.

La procura sostiene che "la corretta formazione dei bilanci avrebbe evidenziato una perdita del capitale sociale per Visibilia Editore a far data dal bilancio 2016, per Visibilia srl dal bilancio 2014 e per Visibilia Editrice dal bilancio 2021".

La nota firmata dal procuratore capo Marcello Viola precisa infine che il fascicolo per il reato di bancarotta è stato stralciato dal procedimento principale "poiché per nessuna delle società del gruppo Visibilia è nel frattempo intervenuta dichiarazione di insolvenza".

Non è stato possibile al momento ottenere un commento dal legale della ministra, dalla ministra stessa e dalle due società.

La notifica della chiusura inchiesta è l'atto prodromico che di norma conduce alla richiesta di rinvio a giudizio da parte della procura.

Lo scorso 22 marzo la procura di Milano aveva notificato alla ministra e a Visibilia Editore la chiusura di una inchiesta per truffa ai danni dell'Inps.

(Emilio Parodi, editing Stefano Bernabei, ; +39 06 8030 7744)