Con le 3 controllate quotate e Vivendi che resta in Borsa

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 29 apr - "Lo studio di fattibilità per il progetto di scissione annunciato il 13 dicembre 2023 sta procedendo. Continueremo a tenere informato il mercato". Lo afferma il top management di Vivendi (Yannick Bolloré e Arnaud de Puyfontaine) nella nota sull'approvazione dei conti del primo trimestre. In particolare, spiega la nota, al fine di sfruttare appieno il potenziale di sviluppo di tutte le sue attività, il consiglio di gestione di Vivendi ha proposto al consiglio di sorveglianza, il 13 dicembre 2023, la possibilità di esplorare la fattibilità di un progetto di suddivisione della società in più entità, ciascuna delle quali da quotare in Borsa. Da quella data è in corso lo studio di fattibilità del progetto. Un'ipotesi attualmente al vaglio è quella di una scissione parziale di Vivendi, dove Canal+ Group, Havas e la società che raggruppa gli asset dell'editoria e della distribuzione diventerebbero entità indipendenti quotate in Borsa. Una volta separata da queste tre entità, Vivendi rimarrebbe così com'è, quotata in Borsa, mantenendo il suo ruolo di supporto alla trasformazione e all'espansione delle sue controllate e continuando a gestire attivamente i propri investimenti.

Il progetto, una volta definito, "dovrà essere preliminarmente sottoposto, a tempo debito, alla consultazione degli organi di rappresentanza dei lavoratori degli enti interessati. Al termine di tale processo di consultazione, potrebbe essere necessario ottenere alcune autorizzazioni regolamentari, approvazioni da parte degli obbligazionisti e degli altri finanziatori del gruppo, e quindi un voto in un'assemblea generale straordinaria che potrebbe essere convocata in occasione dell'assemblea degli azionisti prevista per aprile del 2025".

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(RADIOCOR) 29-04-24 09:19:34 (0138) 3 NNNN


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April 29, 2024 03:19 ET (07:19 GMT)