L'agenzia di rating Moody's ha rivisto l'outlook del Brasile a positivo da stabile mercoledì, citando una crescita economica più forte e mantenendo il rating di credito Ba2 per il Paese.

Il Ministero delle Finanze ha sottolineato che questo è il primo aggiustamento di Moody's dal 2018, quando le prospettive del Brasile sono passate da negative a stabili, celebrando la notizia in un comunicato dopo gli aggiornamenti del credito da parte di S&P e Fitch nel 2023.

Il Ministero ha sottolineato l'impegno del Presidente Luiz Inacio Lula da Silva a perseguire un percorso sostenibile per le finanze pubbliche, "combinando gli sforzi per aumentare le entrate e controllare le dinamiche di spesa".

Moody's ha previsto un'espansione del Prodotto Interno Lordo (PIL) di circa il 2% sia per quest'anno che per il prossimo, attribuendo le prospettive più solide per l'attività economica rispetto agli anni pre-pandemia alle riforme strutturali attuate da varie amministrazioni e ai quadri istituzionali che riducono l'incertezza sulle direzioni politiche future.

L'agenzia ha anche sottolineato il consolidamento fiscale in corso, anche se graduale, che potrebbe potenzialmente stabilizzare il debito pubblico della più grande economia dell'America Latina.

Tuttavia, Moody's ha avvertito che i rischi persistono, sottolineando che il rating di credito Ba2 invariato del Brasile, al di sotto del grado di investimento, riflette la sua "forza fiscale ancora relativamente debole", con un elevato carico di debito suscettibile di shock economici o finanziari.

Il Brasile rimane a due passi dall'ottenere il rating di Moody's, S&P e Fitch, che è di livello investment grade. Un rating superiore riflette una maggiore affidabilità creditizia, che consente alle nazioni di emettere debito a tassi di interesse ridotti.

Il Brasile ha ricevuto un rating investment-grade per la prima volta nel 2008, ma lo ha abbandonato all'inizio del 2016, quando il boom del mercato globale delle materie prime si è affievolito e il Paese ha dovuto affrontare una serie di crisi interne e internazionali.

Il Ministro delle Finanze Fernando Haddad ha scritto sulla piattaforma di social media X che il Paese sta recuperando la sua credibilità economica, sociale e ambientale nonostante lo scenario di deterioramento economico globale, aggiungendo: "Abbiamo molto da fare". (Servizio di Marcela Ayres; Redazione di Josie Kao e David Gregorio)