Interpump : utile netto I trim cala a 67,6 mln (-21,5%), ebitda -19,4%
15 maggio 2024 alle 14:10
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Stima ricavi 2024 tra +1% e -5%
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 mag - Interpump chiude il primo trimestre con un utile netto consolidato di 67,6 milioni di euro, in calo del 21,5% rispetto agli 86 milioni dello stesso periodo del 2023. Le vendite nette, spiega una nota, si attestano a 545,9 milioni (-7,8%), l'ebitda è di 127,4 milioni (149,6 milioni in 2023), con un ebitda margin del 23,4% (24,7% in 2023). L'ebit ammonta a 99,8 milioni (124,6 milioni in 2023), la liquidità netta generata dalla gestione reddituale è passata dai 131,3 milioni del primo trimestre 2023 agli attuali 110,4 milioni, il free cash flow è più che raddoppiato passando dai 14,1 milioni ai 34,2 milioni. Al 31 marzo la posizione finanziaria netta è pari a 452,8 milioni rispetto ai 486,5 milioni al 31 dicembre 2023. Gli investimenti sono stati pari a 39,5 milioni mentre 3,1 milioni sono stati dedicati all'acquisto di partecipazioni. Secondo il management, con gli elementi in possesso ad oggi e in funzione dell'evoluzione del quadro generale nei prossimi mesi, si ipotizza che con riferimento ai dati di chiusura del 2023 e con il perimetro di oggi, l'anno in corso potrà chiudersi in una forchetta compresa tra +1 e -5% per quanto attiene al fatturato, mentre per l'ebitda margin la fascia probabile oscillerà nell'intorno del 23,5%.
Interpump Group S.p.A. è il leader mondiale della fabbricazione e commercializzazione di pompe ad alta pressione. Il fatturato per famiglia di prodotti è ripartito come segue:
- componenti idraulici (73%): pompe idrauliche, unità di energia idraulica, valvole, ecc.;
- pompe e pistoni ad alta pressione (27%).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (16,2%), Europa (35,9%), Nord America (28%), Estremo Oriente e Oceania (10,6%) e altri paesi (9,3%).