(Alliance News) - Piazza Affari ha chiuso in calo la seduta di mercoledì, in linea con l'andamento delle altre piazze finanziarie europee.

Axel Rudolph, senior market analyst presso IG, ha dichiarato: "Il forte rally di questa settimana degli indici azionari sta rallentando mentre i trader attendono i risultati del primo trimestre delle aziende tecnologiche statunitensi, la riunione della Bank of Japan di venerdì e i dati sull'inflazione PCE degli USA".

"Il dollaro statunitense leggermente più debole in seguito ai deludenti dati PMI di martedì hanno accompagnato i prezzi dell'oro, dell'argento e del petrolio rimasti invariati mentre gli investitori attendono il rilascio dell'inflazione PCE statunitense di venerdì. L'USD/JPY continua a spingersi al rialzo e ha sfondato la barriera psicologica di JPY155,00 attorno alla quale la BoJ potrebbe intervenire in occasione della riunione di politica monetaria di venerdì".

Il FTSE Mib ha chiuso mercoledì in calo dello 0,3% a 34.271,12, il Mid-Cap è sceso dello 0,1% a 46.638,03, lo Small-Cap è salito dello 0,3% a 28.415,60 e l'Italia Growth ha chiuso poco sopra la parità a 8.102,42.

In Europa, il FTSE 100 di Londra ha chiuso in calo dello 0,1%, il CAC 40 di Parigi ha perso lo 0,3% e il DAX 40 di Francoforte ha ceduto lo 0,4%.

Sul Mib, bene STMicrolectronics, su del 5,3% a EUR39,2350, con il titolo in testa al listino sin dalle operazioni di apertura, nonostante Citadel Advisors ha alzato lo short sul titolo allo 0,51% dallo 0,46%. Domattina, la società dei semiconduttori rilascerà i conti del primo trimestre.

Banca Mediolanum è salita invece dell'1,3%, con prezzo a EUR10,03, dopo l'1,3% di attivo della seduta precedente.

Saipem ha ceduto invece il 3,3% dopo l'1,5% di riazo della vigilia. In precedenza, il titolo veniva da un trend ribassista durato sei sedute.

Per la controllante Eni, invece, il calo è invece dell'1,8%, dopo tre sedute tra i rialzisti. La società ha comunicato mercoledì di aver realizzato, nel primo trimestre dell'anno, un utile netto adjusted di EUR1,60 miliardi miliardi da EUR2,92 miliardi dello stesso periodo dell'anno prima.

L'utile operativo proforma adjusted passa a EUR4,12 miliardi da EUR5,87 miliardi del primo trimestre del 2023 a seguito del minor risultato conseguito da GGP, Global Gas & LNG Portfolio, - in riduzione del 77% a EUR325 milioni - dovuto alle straordinarie condizioni di mercato che hanno caratterizzato il trimestre di confronto, e del risultato del business E&P, Exploration & Production, - in riduzione del 13% a EUR3,32 miliardi - per effetto della flessione del prezzo del gas naturale.

Moncler - su dell'1,5% - mercoledì ha comunicato i risultati del primo trimestre 2024, chiuso con ricavi consolidati pari a EUR818,0 milioni, in aumento del 16% da EUR726,4 milioni al 31 marzo 2023.

I ricavi di Moncler sono pari a EUR705,0 milioni, in aumento del 20% da EUR604,8 milioni dei primi tre mesi 2023, mentre i ricavi di Stone Island sono pari a EUR113,0 milioni, in aumento del 5,0% da EUR121,6 milioni l'anno scorso.

Recordati ha fatto peggio di tutti, in un listino a prevalenza ribassista, cedendo il 5,0% a fine giornata, oggetto di prese di profitto dopo quattro sessioni rialziste.

Sul Mid-cap, forza su Technoprobe, in rialzo dell'1,5% e con nuovo prezzo a EUR7,60 per azione.

Rimbalza Maire Tecnimont che, dopo un calo iniziale del 2,7%, ha chiuso in rialzo dell'1,1%. L'utile netto del primo trimestre è stato pari a netto a EUR46,6 milioni da EUR26,2 miliardi in crescita del 78%, con un'incidenza sui ricavi del 3,7%, in aumento di 100 punti base.

I ricavi ammontano a EUR1,3 miliardi, in aumento da EUR957,9 miliardi, "principalmente grazie alla progressione dei progetti in corso di esecuzione, compreso l'avanzamento delle attività di ingegneria e procurement del progetto Hail and Ghasha", spiega la società.

Salcef Group ha chiuso in deciso rialzo, del 17%, con il valore di un'azione salito a EUR25,90.

Sullo Small- Cap, EuroGroup Lamination è salita del 10% dopo il 3,3% di rialzo della seduta precedente.

Banca Sistema ha guadagnato invece lo 0,6%, portando a tre le sessioni consecutive concluse tra i rialzisti e posizionando il prezzo in area EUR1,45. A seguito del rinnovo del consiglio di amministrazione deliberato dall'assemblea degli azionisti, il board di Banca Sistema mercoledì ha nominato Gianluca Garbi quale amministratore delegato, conferendogli le necessarie deleghe.

Garbi mantiene la posizione di direttore generale della banca. "Con la delibera viene assicurata la continuità della funzione esecutiva di Banca Sistema", ha comunicato il cda.

Il board ha altresì deliberato la nomina di Giovanni Puglisi alla carica di vicepresidente e dei componenti del comitato per le Nomine nelle persone di Francesca Granata, Daniele Bonvicini e Maria Leddi.

Fra le PMI, Energy è salita del 5,0%, chiudendo la sua seconda seduta consecutiva tra i rialzisti.

Il consiglio di amministrazione di Officina Stellare - in rialzo del 4,7% - nella serata di martedì ha approvato il progetto di bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre, chiuso con un utile pari a EUR2,5 milioni, in aumento di EUR1,9 milioni da EUR600.000 dell'esercizio 2022.

Fervi - in calo del 2,8% a EUR17,50 - ha comunicato martedì di aver realizzato, nei primi tre mesi dell'anno, ricavi per EUR14,6 milioni, in calo del 3,3% da EUR15,1 milioni dello stesso periodo del 2023.

Iervolino & Lady Barcardi ha perso il 4,4% a EUR0,4780, toccando il nuovo minimo a 52 settimane.

A New York, il Dow è in calo dello 0,4% a 38.355,57, il Nasdaq sale dello 0,1% a 15.708,62 e l'S&P 500 lascia sul parterre lo 0,2% a 5.058,75.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0689 da USD1,0702 di martedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2437 da USD1,2442 di martedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD88,27 al barile da USD87,54 al barile di martedì sera e l'oro scambia a USD2.322,19 l'oncia da USD2.320,74 l'oncia di martedì sera.

Il calendario macroeconomico di giovedì si apre con il report di GfK sul sentiment tra i consumatori tedeschi, alle 0800 CEST, e prosegue con l'indice dei prezzi alla produzione della Spagna, alle 0900 CEST.

Alle 1000 CEST, spazio al report mensile della banca Centrale Europea mentre, alle 1200 CEST, arriveranno i dati sulle persone in cerca di lavoro in Francia.

Alle 1430 CEST, focus sulle jobless claims e sul Prodotto Interno Lordo degli USA, in arrivo un'ora e mezza prima dei dati sulle vendite di case. Il bilancio della Fed, in arrivo alle 2230 CEST, chiuderà la giornata.

Tra le società di Piazza Affari, sono previsti i risultati di STMicroelectronics.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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