LONDRA (Reuters) - I prezzi del petrolio perdono terreno dopo un calo del 3% nella seduta precedente, mentre l'attenzione degli investitori si concentra sulla crisi in Medio Oriente e sulle prospettive della domanda.

L'Iran è il terzo produttore dell'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio, secondo i dati Reuters, e un allentamento del conflitto con Israele ridurrebbe il rischio di interruzione delle forniture.

L'aumento settimanale delle scorte di greggio Usa deprime naturalmente le quotazioni. Secondo i dati Eia diffusi ieri le scorte sono aumentate di 2,7 milioni di barili, quasi il doppio delle aspettative degli analisti che, in un sondaggio Reuters, si aspettavano un aumento di 1,4 milioni di barili.

(Tradotto da Laura Contemori, editing Alessia Pé)