La riunione della Federal Reserve degli Stati Uniti e i risultati di Apple e Amazon manterranno l'attenzione degli investitori nei prossimi giorni sulla prospettiva dei tassi globali e sui guadagni del settore tecnologico, mentre sono in arrivo anche i dati sulla crescita e sull'inflazione di Europa e Cina.

Ecco cosa aspettarsi nei prossimi giorni, da Rae Wee a Singapore, Lewis Krauskopf a New York e Amanda Cooper e Naomi Rovnick a Londra.

1/ LO FARANNO, NON LO FARANNO?

I suggerimenti sulla possibilità che la Fed preveda ancora tagli dei tassi d'interesse ad un certo punto dell'anno saranno al centro dell'attenzione degli investitori durante la riunione della banca centrale che si concluderà mercoledì.

L'azione sui tassi è improbabile, ma i commenti del Presidente della Fed Jerome Powell sul potenziale di allentamento della politica più avanti nel 2024 saranno esaminati.

A marzo, la Fed aveva previsto tre tagli dei tassi quest'anno, ma i rapporti sull'inflazione più forti del previsto stanno mettendo in dubbio la possibilità di allentare la politica così tanto - e così presto.

Il ridimensionamento delle aspettative di taglio dei tassi è stato un fattore chiave dietro l'aumento dei rendimenti del Tesoro e il recente calo delle azioni. I mercati dei futures della Fed prevedono ora un allentamento di circa 35 punti base nel 2024, rispetto ai 150 punti base previsti all'inizio dell'anno.

2/ TALCO TECNICO

Le ultime delle "Magnifiche Sette" megacapitali che hanno guidato un infuocato rally azionario nel 2023 a presentare un rapporto sono Amazon, che presenterà un rapporto martedì, e Apple, giovedì.

Alcuni dei loro colleghi, come Tesla e la società madre di Facebook Meta Platforms, hanno registrato una performance contrastante.

Le azioni Apple hanno perso il loro splendore nel 2024, crollando di oltre il 10%. Il produttore di iPhone dovrebbe registrare un calo degli utili del primo trimestre, dopo che le spedizioni di smartphone in Cina sono scese del 19%.

L'attività di cloud computing di Amazon sarà al centro dell'attenzione, mentre gli investitori saranno attenti alla visione del gigante della vendita al dettaglio online sulla spesa dei consumatori. Le sue azioni stanno andando meglio quest'anno, con un aumento del 18% a partire da mercoledì.

Nel frattempo, anche la regolamentazione tecnologica è in primo piano. Il Presidente Joe Biden ha appena firmato una legge che vieta TikTok negli Stati Uniti se il proprietario cinese ByteDance non riesce a dismettere l'app di video brevi nei prossimi nove mesi o un anno.

3/ RAGGIO DI SPERANZA

Dopo le sorprese positive del mese scorso sull'attività manifatturiera in Cina, le letture di aprile indicheranno se la tanto attesa ripresa economica sta effettivamente prendendo piede.

I dati ufficiali dell'indice dei responsabili degli acquisti (PMI) in Cina sono previsti per martedì e il sondaggio Caixin/S&P Global PMI manifatturiero è atteso poco dopo.

I dati positivi potrebbero ravvivare gli spiriti animali nella seconda economia mondiale, portando sollievo ai responsabili politici che hanno cercato di sostenere la crescita e di rafforzare il sentimento degli investitori.

Le case d'investimento globali sono diventate sempre più rialziste nei confronti delle azioni cinesi, aiutando l'indice delle blue-chip ad aumentare di oltre il 10% rispetto al minimo di febbraio.

Ma ultimamente Pechino si è trovata in difficoltà con la sua valuta. Lo yuan sta scivolando contro un dollaro vivace, ma è più forte rispetto ai suoi principali partner commerciali - un segnale sgradito per l'economia cinese, che dipende dalle esportazioni.

4/ SPIANARE LA STRADA

I dati sull'inflazione e sulla crescita economica dell'Eurozona, in uscita martedì, potrebbero rafforzare le scommesse del mercato sul fatto che la Banca Centrale Europea abbasserà il suo tasso di deposito dal record del 4% di giugno, anche se non si prevede che i responsabili politici si muoveranno molto velocemente in seguito.

Il prodotto interno lordo nel blocco valutario della zona euro probabilmente si è espanso di appena lo 0,1% nel primo trimestre, anno su anno, secondo gli economisti intervistati da Reuters.

I dati sull'inflazione di aprile potrebbero anche convincere la BCE che è arrivato il momento di tagliare, dopo che la crescita dei prezzi al consumo è rallentata inaspettatamente al 2,4% a marzo e i responsabili politici hanno segnalato che la banca centrale era disposta a muoversi.

Ma con l'inflazione degli Stati Uniti che si sta surriscaldando e con la Fed vista come una probabile mantenitrice di tassi elevati, i mercati prevedono 60 punti base di tagli da parte della BCE quest'anno, in quanto la BCE rimane diffidente nei confronti di un indebolimento eccessivo dell'euro rispetto ad un dollaro sovralimentato.

5/ VENDERE A MAGGIO

Secondo la saggezza convenzionale, il mese di maggio è il momento ideale per prendere profitto sulle azioni e rimanere tranquilli fino alla fine dell'anno.

Il motto "Vendi a maggio e vattene" si basa sulla premessa che il miglior periodo di sei mesi per i rendimenti del mercato azionario va da novembre ad aprile, mentre il periodo più magro va da maggio a ottobre. Negli ultimi 50 anni, l'S&P 500 ha guadagnato in media il 4,8% tra novembre e aprile e solo l'1,2% tra maggio e ottobre, secondo i calcoli di Reuters.

Tuttavia, questo schema svanisce in un arco di tempo più breve.

Negli ultimi 20 anni, la sovraperformance di novembre-aprile rispetto a maggio-ottobre si riduce all'1%. In 10 anni, novembre-aprile ha sottoperformato maggio-ottobre di 1 punto percentuale e negli ultimi cinque anni ha sottoperformato di 3 punti percentuali.

Potrebbe essere il momento di trovare parole che facciano rima con 'novembre'.