(Alliance News) - Fervi Spa ha comunicato martedì di aver realizzato, nei primi tre mesi dell'anno, ricavi per EUR14,6 milioni, in calo del 3,3% da EUR15,1 milioni dello stesso periodo del 2023.

Il decremento è imputabile "alla dinamica della fatturazione della controllata Rivit per la quale, in vista del go live del nuovo sistema gestionale avvenuto il 1 aprile 2023 e al fine di ridurre possibili problemi operativi in fase di passaggio, era stata pianificata con alcuni clienti un'anticipazione delle consegne degli ordini e della relativa fatturazione", precisa la società.

L'indebitamento netto è di EUR5,8 milioni, risulta in miglioramento da EUR7,6 milioni del primo trimestre 2023 "per effetto dei flussi di cassa derivanti dalla gestione caratteristica".

Nel commentare l'andamento del gruppo, l'amministratore delegato Guido Greco ha dichiarato: "Il risultato del primo trimestre risente ancora della generale debolezza dei mercati cominciata a partire dal secondo semestre del 2023, tuttavia il livello di fatturato che su base comparabile si mantiene sostanzialmente in linea con quello del primo trimestre 2023 lascia intravedere potenzialità di recupero già a partire dal secondo trimestre. Inoltre la generazione di cassa continua ad essere significativa con circa EUR1,8 milioni generati dall'attività operativa nell'arco del primo trimestre".

Il titolo di Fervi ha chiuso martedì in parità a EUR18,00 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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